Napoli-Juve, una delle gare più attese della stagione in campionato e in Coppa tra qualche giorno. Azzurri e bianconeri si sono dati battaglia al San Paolo. Nel primo tempo, gara sbloccata da un’ottima intuizione di Khedira che scambia con Pjanic e realizza la rete del vantaggio. Nella ripresa, la pareggia Hamsik.
LE PAGELLE DI NAPOLI-JUVE
BUFFON 6 – Il leitmotiv della serata è la sofferenza e Gigi lo sa bene. Il portiere bianconero è attento e preciso sulle azioni offensive avversarie, facendosi trovare pronto su un tiro pericoloso di Mertens nel primo tempo.
LICHTSTEINER 5,5 – Prima parte della gara di sacrificio per tutti i giocatori bianconeri. Stephan non si sottrae, rispondendo presente anche stasera. Ecco, manca un po’ di precisione, sia nei passaggi riusciti che nelle azioni avanzate.
BONUCCI 6 – Puntuale, come al solito. Il difensore della Juventus riesce a contenere bene gli attacchi del tridente leggero schierato in campo da Sarri. Leonardo ci mette la grinta che lo contraddistingue, ma poteva fare certamente meglio sul gol di Hamsik.
CHIELLINI 6 – Sempre nel mezzo, sempre nel gioco. Ci mette più volte lo zampino sulle azioni pericolose del Napoli, con la sua solita sostanza. Ma del resto, Giorgio è questo: pochi ricami, ma tanta concretezza.
ASAMOAH 5,5 – Un po’ sottotono rispetto alle ultime uscite. Il ghanese, al San Paolo, riesce ad incidere meno rispetto alle ultime gare che lo hanno visto protagonista. Rischia molto su un brutto retropassaggio a Buffon nel secondo tempo.
MARCHISIO 6 – Le partite come queste, spesso, vengono indirizzate dal gioco a centrocampo. Claudio ci mette il suo, come sempre, dettando più volte i tempi di gioco. Il Principino sembra aver ritrovato il suo spazio, ora serve raggungere il punto massimo della condizione. (80′ DYBALA s.v.).
KHEDIRA 6,5 – Questa è la sua stagione, senza dubbio. Sami sta diventando fondamentale per le geometrie del gioco di Allegri e lo ha dimostrato, ancora una volta. Il gol che sblocca il match è suo: dai e vai con Pjanic e destro potente alle spalle di Rafael.
LEMINA 5 – Ruolo non inedito, ma di certo non consueto. Il Mister gioca la carta Lemina, ma il risultato non è del tutto soddisfacente. Mario non appare deciso sui movimenti e sulle scelte da compiere, forse anche a causa del cambio di posizione. (61′ CUADRADO 5,5 – Entra e si adatta alla fase di stanca della gara).
PJANIC 6 – Meglio il primo tempo, poi si spegne un po’. Nel giorno del suo compleanno, Mire mette in scena una performance più che sufficiente, ma la sensazione è che si adatti spesso, non riuscendo a cambiare il passo della squadra.
MANDZUKIC 5 – Non è al 100% e si vede. Il problema al ginocchio ha inciso sulla sua prestazione. Il croato ha stretto i denti viste le assenze in attacco, ma non è una gara da Guerriero, questa.
HIGUAIN 5,5 – Doveva essere la sua gara, ma le cose non sono andate così. Il Pipita non è riuscito a incidere, soprattutto a causa dei pochissimi palloni giocabili arrivati nella sua area di competenza. Mercoledì avrà modo di rifarsi.
ALLEGRI 5,5 – I problemi di formazione non hanno aiutato e alcune scelte rischiose si sono rivelate una mezza delusione. La squadra è apparsa stanca e spenta, anche i cambi non hanno inciso. Il Mister proverà a cambiare ancora mercoledì.