Questione sempre viva tra i protagonisti della retroguardia bianconera è quella legata al riscatto del difensore marocchino, Medhi Benatia. Il centrale ex Bayern Monaco, al netto di alcuni problemi fisici, quando è stato chiamato in causa ha sempre risposto presente con ottime prestazioni e anche qualche gol, ultimo quello nella sfida infuocata con il Milan prima della sosta e della sfida di Genova con la Sampdoria.
RISCATTO. A lanciare l’indiscrezione ci pensa la Gazzetta dello Sport: Medhi Benatia verrà riscattato dalla Juventus che dovrà versare al Bayern Monaco 17 milioni di euro entro il 30 maggio 2017. Sicuramente non si tratta di una decisione lampo, come nel tempo ci ha insegnato Beppe Marotta, c’è stato un ragionamento in società che ha portato a questa decisione. Benatia è da sempre un giocatore molto stimato da Massimiliano Allegri che la scorsa estate intervenne personalmente per convincere il centrale marocchino a raggiungere Torino così da avere a disposizione una batteria di difensori tra le migliori a livello europeo.
Chiaramente il riscatto di Benatia potrebbe aprire ulteriori scenari tra le varie pedine della difesa bianconera, scenari che ad oggi hanno ancora dei confini incerti ma che finiranno per interessare sicuramente giocatori la cui carta d’identità inizia a pesare. Sempre secondo la Gazzetta dello Sport, il riscatto di Benatia sembra confermare che l’arrivo a Torino della giovane promessa Mattia Caldara, ad oggi in forza all’Atalanta, come da accordo con la società bergamasca ci sarà solo nel 2018.
Aristide Rendina