Il Deportivo La Coruna è stata l’ultima squadra capace di sconfiggere il Barcellona in questa stagione. 2 a 1 il risultato finale al Riazor il 12 marzo. L’allenatore della squadra galiziana, Pepe Mel, ha voluto dare qualche consiglio alla Juventus in vista del doppio confronto in Champions League.
“Innanzitutto bisogna sperare di affrontarlo in una giornata in cui Messi, Suarez e Neymar non siano al top. Io l’ultima volta ho avuto la fortuna di incrociarli dopo lo sforzo di Champions League col PSG. Però qualche accorgimento c’è. Il Barcellona è la squadra più forte del mondo nel palleggio e se non la disturbi fin dall’avvio dell’azione ti massacra. I blaugrana vanno in difficoltà quando hanno meno tempo per ragionare. Vanno pressati immediatamente. Adesso loro giocano con un 3-3-1-3, ma i principi di gioco dei blaugrana sono gli stessi da 10 anni, a prescindere dagli allenatori. Sarebbe un suicidio sia in casa e sia al Camp Nou. La chiave è riuscire a difendersi nella loro metà campo. Messi non lo fermi, ma devi fare in modo che non venga rifornito come predilige, cioè a ridosso dell’area. E’ un fenomeno assoluto, ma se grazie al pressing lo obblighi ad andare nella propria metà campo a ricevere palla di sicuro lo limiti”.
“A Barcellona è conosciuto è temuto, lo hanno affrontato tante volte. Un’altra delle chiavi potrebbe essere sul piano fisico, visto la differenza di centimetri tra le squadre. A parte Piqué non hanno grandi saltatori. In queste situazioni sono vulnerabili. Allegri è bravissimo, studierà tutto nei dettagli”.
“Parliamo di uno dei migliori campionati europei, sopratutto a livello tattico. L’Italia intriga tutti gli allenatori, Joaquin e Borja Valero mi hanno parlato benissimo della Fiorentina”.
This post was last modified on 27 Marzo 2017 - 16:48