Un futuro già delineato con la maglia della Juve per Leonardo Spinazzola. Appena assaporata a gennaio, quando sembravano esserci tutti i presupposti per un suo rientro a Torino: un’ottima prima parte di stagione con l’Atalanta, l’addio di Evra, la ricerca di un terzino sinistro. Tutto vanificato dal caso o, meglio dire, dall’assoluta qualità della rosa bianconera. Che, alla fine, ha trovato in Kwadwo Asamoah un eccellente interprete.
La tentazione è però forte. Spinazzola, a suon di prestazioni, è riuscito a guadagnarsi anche la maglia della Nazionale. La Juve ci pensa: con l’Atalanta il prestito è biennale, ma un accordo si potrebbe trovare senza problemi. La Gazzetta dello Sport, intanto, prova a fare un quadro dell’intricata situazione. A Torino sarebbero felici di accoglierlo, ma il rischio è che l’ex primavera possa soffrire l’ingombrante presenza di Alex Sandro. L’alternativa è un altro anno a Bergamo, con il rischio di perderlo a parametro zero. Il Tottenham, ad esempio, lo ha messo nel mirino.
Un futuro da definire. Per un ritorno inaspettato, fino a un anno fa. Allora Leonardo militava tra le file del Perugia, in Serie B. Dall’Umbria alla Juve, di certo un passo importante. Percorso tutto in salita, facilitato però dal duro lavoro di Spinazzola, che gli ha permesso di fare passi da gigante. E attirare l’attenzione della ‘Vecchia Signora’, pronta a concedergli un’altra occasione.
This post was last modified on 22 Marzo 2017 - 21:51
