La Juve si prepara al finale di stagione

È una Juventus a due tempi quella che esce dalla sfida di Marassi. I bianconeri hanno giocato in maniera eccellente i primi 45′, mettendo subito sotto la Sampdoria: scambi veloci, tecnica e tattica da big d’Europa. Juan Cuadrado apre (e praticamente chiude) le danze. Un gran gol del colombiano che di testa trafigge Puggioni. Potrebbe finire così il film della partita e invece, nel secondo tempo, i blucerchiati hanno messo in difficoltà la squadra di Allegri. Ma come stanno i campioni d’Italia alla viglia di un mese che si preannuncia campale?

LA JUVE C’È!

La sosta per le nazionali sembra arrivare al momento giusto. La Juve, ancora in gioco su tre fronti, ha bisogno di rifiatare. Il tecnico bianconero, per il finale di stagione, vuole tutti al top: Marchisio e Dybala in primis. Il Principino, non convocato da Ventura, potrà recuperare la migliore condizione allenandosi a Vinovo. La Joya, uscito malconcio dal Ferraris, sembra non destare particolare preoccupazione.

 

Massimiliano Allegri ha intenzione di proseguire col 4-2-3-1 che ottimi risultati sta dando alla sua Juve. Ancor di più, è convinto di utilizzarlo in quelli che saranno gli appuntamenti decisivi da qui a fine stagione. Se in campionato il distacco dalle inseguitrici – Roma e Napoli su tutte – sembra essere rassicurante (+8 e +10, ndr), il mese di aprile dirà molto sul prosieguo di stagione in Coppa Italia e soprattutto in Champions League. L’urna di Nyon non è certo stata benevola con i bianconeri, che affronteranno i campioni del Barcellona in un quarto di finale sulla carta durissimo. Più abbordabile il ritorno di Tim Cup contro i partenopei, complice il 3-1 dell’andata. Ma proprio il modulo adottato dal tecnico livornese sembra poter essere il punto di forza dei bianconeri. Il reparto difensivo è da sempre quello più solido (il migliore in Italia e in Europa); ennesimo record per Buffon, Dani Alves in risalita e centrali che sono una garanzia. Il centrocampo è solido e creativo con Marchisio, Khedira e Pjanić. Poi l’attacco. Allegri ha praticamente quattro frecce al suo arco: Cuadrado, Dybala, Mandžukić e Higuain. Senza ovviamente dimenticare il talento giovane di Pjaca. Insomma, la Juventus ha tutte le carte in regola per iscriversi tra le protagoniste di questo avvincente finale di stagione. La buona sorte farà il resto.

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