La macchina di Luis Enrique non sembra più tanto perfetta. Vince ma rischia la squadra di Luis Enrique, prossima avversaria in Champions League della Juventus.
LA SINTESI DEL MATCH
Passa in vantaggio il Valencia dopo mezz’ora grazie alla rete di testa del difensore Mangala. Arriva subito la risposta di carattere del Barcellona e dopo soli cinque minuti Suarez ha già rimesso in piedi il risultato: l’attaccante, trovato in area da Neymar, non fatica a piazzare il pallone sul secondo palo. A un passo dal fischio finale del primo tempo il Barcellona passa addirittura anche in vantaggio: il gol del 2-1 porta la firma di Lionel Messi che su rigore non sbaglia. Il Valencia, in dieci per l’espulsione di Mangala, colpevole del fallo da rigore su Luis Suarez, si rifiuta di recitare una parte marginale e dopo pochi secondi dal vantaggio del Barcellona, pareggia con il gol dell’ex Munir.
Il secondo tempo inizia con le squadre sul 2-2, ma il Barcellona gioca con un uomo in più e al 52′ Messi segna il gol del 3-2 con un tiro di destro potente che lascia Alves senza scampo. Nonostante tutte le occasioni sprecate il quarto gol arriva, anche se solo all’89’: André Gomes deposita in rete con un facile tap-in l’assist di Neymar. Con questi tre punti il Barcellona sale a 63, a sole due lunghezze dal Real Madrid, con una partita in meno.