Juve-Inter sta per tornare e, stavolta, sembra che Suning faccia sul serio. Si va verso, dunque, uno scontro tra titani tra due delle più grandi squadre italiane di tutti i tempi: da una parte la Juventus, dominatrice delle ultime cinque stagioni e oramai iscritta al gotha del calcio europeo. Dall’altra l’Inter, desiderosa di tornare grande e di spodestare Madama dal trono, nazionale e internazionale. Il primo tassello per far sentire la propria potenza è, ovviamente, il calciomercato. E proprio in questo campo sta nascendo la sfida per l’acquisto di Domenico Berardi.
INTER AVANTI?
Sfida tra i due club che sta entrando nel vivo. E secondo l’esperto di mercato Alfredo Pedullà, i neroazzurri starebbero cercando di anticipare la concorrenza: sono tre anni che lo cercano, e Suning sarebbe pronta ad allargare la precedente offerta dell’estate scorsa di 25 milioni di euro, magari salendo fino a 30. Cifre importanti che potrebbero far vacillare il Sassuolo che, dal canto suo, prova a far muro affermando che il giovane esterno calabrese rimarrà in Emilia almeno un altro anno. Inter che tenta l’affondo, dunque, ma Juventus sempre alla finestra per il giocatore, il quale convince pienamente tecnicamente, ma che non fa altrettanto mentalmente. E sappiamo quanto a Torino conti anche questo aspetto.
VOLONTA’ DEL GIOCATORE
Come quasi sempre accade, dunque, la parola finale ce l’avrà lo stesso giocatore. Berardi che, nelle ultime stagioni, si è sempre distinto per una certa diffidenza ad accettare una grande squadra. Il ragazzo sembrerebbe essere più interessato alla titolarità fissa che alla storia del club e, per questo, ha già rifiutato parecchie volte sia il fascino della Juve che quello dell’Inter, senza dimenticarsi delle altre squadre europee. Se guardassimo alla fede calcistica di Berardi, comunque, dovremmo ammettere che l’Inter sarebbe in vantaggio, in quanto il ragazzo tifa proprio la squadra a tinte nero e azzurre. Ma, nel calcio, mai dire mai, quindi la Juve è ancora in corsa per l’acquisto di Berardi.
Juve-Inter sta per tornare. La prima sfida è lanciata, che vinca il migliore…
Simone Calabrese