I calci di rigore hanno, da sempre, suscitato polemiche. Nell’ultimo periodo la Juventus è finita nell’occhio del ciclone a causa dei penalty, con l’accusa di riceverne tanti e sempre a favore. Un attento studio statistico riportato dal sito calcioefinanza.it ci mostra però qual è la situazione reale in Serie A.
LE STATISTICHE
Secondo lo studio della società Panini Digital, del gruppo Panini, specializzata in analisi tecnica, c’è da analizzare il numero dei rigori assegnati in rapporto alle palle giocate. Per palle giocate si intende, in questo caso, il numero di palle giocate nell’area avversaria. La classifica stagionale 2016/2017, aggiornata al 12 marzo 2017, è la seguente:
Per quanto riguarda invece i rigori subiti, la classifica invece è la seguente:
Queste due classifiche sono estremamente utili per renderci conto dell’assegnazione dei penalty, soprattutto per quanto riguarda le big italiane. Essendo le squadre con maggior risonanza mediatica, sono questi i dati principali presi ad esempio. Si può notare come la Juventus sia tra le squadre ad aver ricevuto un minor numero di rigori a favore nonostante l’alta percentuale di palle giocate nell’area avversaria. Lo studio può essere inoltre ampliato agli ultimi sei anni, in maniera approfondita, seguendo direttamente il tweet di calcioefinanza.it.
Rigori concessi in serie A e palle giocate in area: uno studio statistico degli ultimi 6 annihttps://t.co/DzJyXe4saw pic.twitter.com/aQcTO3jMRD
— Calcio e Finanza (@CalcioFinanza) March 15, 2017
Da queste statistiche si può facilmente evincere come la Juventus sia, tra le squadre più importanti, quella con il minor numero di penalty a favore. I rigori ricevuti contro sono di un numero limitato semplicemente perché è tra le squadre che concede meno palle giocate nella propria area di rigore (seconda dopo il Napoli in questa stagione).