La Juventus Primavera vince al’esordio nel Torneo di Viareggio. La formazione allenata da Fabio Grosso si impone sul Dukla Praga nel finale con il punteggio di 2-1. A segno Mosti, poi il pareggio dei cechi con Cermak. Il sigillo finale arriva con Leris in rovesciata. Ecco di seguito le pagelle.
Pagelle Primavera Juve-Dukla Praga
Loria 7: esordio assolutamente positivo. Non fa sentire la mancanza di Del Favero, e non è cosa da poco. Spettacolare su Vlcek nel primo tempo, è attento anche tutte le altre volte che il Dukla arriva dalle sue parti. Sul gol non può nulla, ma sfiora il miracolo.
Semprini 6: quando il Dukla accelera soffre, ma riesce a limitare i danni con la solita attenzione. Anche palla al piede si fa apprezzare come sempre, fraseggiando bene con i compagni.
Andersson 5.5: conferma di non essere nel suo periodo migliore, scivolando qualche volta di troppo e rischiando in alcuni frangenti, ma con il passare dei minuti ritrova sicurezza.
Coccolo 6.5: bene da centrale, altrettanto bene nel finale, da terzino. Dopo una prima parte di stagione un po’ in ombra sta trovando spazi e soprattutto continuità di prestazione.
Rogerio 6.5: corre senza sosta, risultando preciso in entrambe le fasi. È in avanti, ovviamente, che fa la differenza. Quando scatta è praticamente imprendibile e si mostra sempre più pulito nelle giocate. (18′ st Leris 7.5: entra e dà vivacità. I difensori avversari non riescono mai a fermarlo, intontiti davanti alle sue giocate. Poi segna il gol vittoria: bello, meraviglioso, da guardare centinaia di volte).
Bove 5.5: prova ordinata. Non si prende responsabilità extra, limitandosi a svolgere il compitino. Oggi sarebbe servito qualcosina in più. (18′ st Toure 6: appena entrato perde un pallone potenzialmente sanguinoso, ma è lui stesso a recuperare. Per il resto, fa il suo).
Kanoute 6: domina il centrocampo fisicamente, ma non riesce a opporsi come al solito alle penetrazioni avversarie. Preso in velocità, soffre un po’. (27′ st Ndiaye 5.5: un po’ più confusionario del compagno, ha l’alibi del poco, pochissimo impiego).
Muratore 6.5: ormai una sua prova più che sufficiente non fa più notizia. Gioca bene da centrocampista, è molto attento anche da centrale, rendendosi protagonista di due salvataggi decisivi. Leader più che mai. (37′ st Vasko 4.5: a una manciata di secondi dal suo ingresso perde in maniera clamorosa il pallone che vale l’1-1 del Dukla. Esordio peggiore non poteva esserci, anche se la magia di Leris rende il gol ininfluente e gli toglie un po’ di peso).
Mosti 6: bravissimo a farsi trovare al posto giusto al momento giusto per siglare il gol del vantaggio. Per il resto cerca il suo spazio tra le linee, ma fatica un po’ a trovarlo. (18′ st Merio 6.5: ingresso in campo quasi perfetto. Subito battagliero, subito in partita. Si è sempre fatto apprezzare per corsa e sacrificio, ma mette in mostra anche un repertorio di giocate di alto livello niente male. Questo Viareggio può essere una vetrina importante).
Zeqiri 6 bravo in occasione del gol del vantaggio a offrire l’assist a Mosti, per il resto la sua partita è lo specchio dei suoi pregi e difetti: tanto sacrificio, tante belle giocate, ma poco lucido in zona gol. (27′ st Mancini 5.5: non entra in partita al massimo. Offre alcune buone sponde, ma si divora un gol, controllando male la palla dopo essere stato bravo a soffiarla al portiere avversario).
Pereira 6: segnali di crescita importanti. Con meno compiti difensivi sembra più a suo agio e nel primo tempo gioca bene dando esattamente ciò che Grosso gli chiede. Positivo anche nella ripresa, dove sfiora pure il gol. (37′ st Galtarossa sv)
Grosso 6.5: la squadra cambia, tanto, un po’ soffre, ma porta a casa i tre punti. Merito di un’organizzazione evidente e anche di un carattere i cui meriti devono essere attribuiti anche a lui. Ripetere quanto fatto l’anno scorso non sarà facile, ma la partenza è giusta.
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Edoardo Siddi