Le polemiche post Juve-Napoli, andata di semifinale di Coppa Italia, stentano a placarsi anche a distanza di 10 giorni dall’accaduto.
Stavolta a recriminare ancora sugli episodi è il difensore azzurro, Raul Albiol, che intervistato ai microfoni di Radio Kiss Kiss ha commentato: “Non cado certo da solo, non ho mai preso un rosso in carriera e non cerco mai di mettere in difficoltà l’arbitro”.
Sulla polemica, nei giorni seguenti alla partita in questione, era intervenuto anche il centrocampista bianconero, Miralem Pjanic, che aveva detto: “Il fallo non c’era, Albiol ha cercato il contatto ma l’arbitro ha visto bene”.
Il difensore spagnolo, poi, ha parlato dell’eliminazione in Champions’, dopo il doppio 3-1 contro il Real Madrid, e della situazione in campionato.
Sull’eliminazione dalla Champions’: “Era da tempo che non vedevo il Real così in difficoltà. Nel primo tempo abbiamo fatto di tutto per segnare due gol. Nella ripresa abbiamo sbagliato un passaggio ed è nato l’angolo del pareggio. Hanno approfittato della loro fisicità”. Sugli errori di marcatura su Sergio Ramos: “Non c’è solo lui: c’erano Bale, Ronaldo, Pepe, tanti che bisognerebbe marcare a uomo. Dobbiamo migliorare, bloccare l’avversario e fare attenzione. Hanno avuto la fortuna di segnare subito ad inizio ripresa e questo li ha tranquillizzati”. E sull’atmosfera San Paolo: “L’ambiente che c’era al San Paolo era incredibile. Anche i calciatori del Real hanno pensato che questa è una città speciale. Ora speriamo nel campionato”.
Invece, sul campionato e sull’obiettivo secondo posto: “Dobbiamo conquistarlo per andare direttamente in Champions. Fare il preliminare complicherebbe tutto. Giocare ad agosto è complicato, i giocatori vanno ed arrivano, non c’è tempo per lavorare”. Per quanto riguarda le prossime sfide della squadra di Sarri, sulla carta facili, prima della doppia partita contro la Juve: “Ci aspettano due partite bellissime e vogliamo vincerle entrambe. Manca ancora molto però, pensiamo prima a Crotone ed Empoli”.