Il procuratore Alessandro Moggi, figlio del più famoso Luciano, nella sua autobiografia “Figlio Di: la mia vita nel mondo del calcio nonostante tutto”, ha parlato della triste parentesi di Calciopoli, che ha coinvolto e devastato la sua famiglia.
Con conseguenze pesanti per lo stesso Alessandro, svelate quest’oggi da Il Mattino:
“Ho pensato seriamente al suicidio. Tanti cari saluti, tutto sommato è stato bello. Ci sono stati momenti in cui avrei voluto ammazzarmi, ma per farlo ci vogliono le palle: per fortuna, non ne ho mai avute così tante. Se sono vivo devo ringraziare i miei figli, la medicina di tutto, le mie due enormi lacrime di felicità. Mio padre? Stesso cognome, due mondi diversi. C’era chi era arrabbiato con lui e se la prendeva con me”.