Il noto giornalista di Sky Sport Paolo Condò ha parlato ieri del diverbio tra Bonucci e Allegri nel corso di Juve-Palermo. L’ultima di una serie di ribellioni che ha visto coinvolti anche Paulo Dybala e Stephan Lichtsteiner.
“Sentendo opinioni diverse su questa storia, credo che l’episodio in sé, brutto che sia, fosse dovuto a un equivoco fra i due sulla questione delle sostituzioni. In generale penso che la rosa estremamente ricca della Juventus in questa stagione, più ricca delle stagioni precedenti, abbia portato a qualche mugugno. Però sempre senza citare una fonte, mi hanno detto che una delle principali fonti del mugugno sia stata già ceduta. È già andata via nel mercato di gennaio. Questo potrebbe aiutare a sistemare la situazione”.
Per la sua caratura internazionale, Paolo Condò è poco avvezzo alle cosiddette bombe con l’unico scopo di farsi pubblicità. Non ne avrebbe alcun bisogno visto il suo status e considerando il fatto che stiamo parlando del giornalista italiano deputato a votare per l’assegnazione del Pallone d’Oro. Ecco quindi che la sue parole acquistano una certa veridicità alle orecchie di tutti. Evra pare essere la fonte principale dei mugugni ceduta a gennaio. Lo stesso giocatore in alcune interviste dopo la cessione ha confermato la propria delusione per il poco utilizzo nella prima parte di stagione.