Tomas Rincon ha parlato ai microfoni di Claudio Zuliani a JTV. Il centrocampista bianconero ha analizzato il mese che è stato e quello che verrà.
Ecco le sue parole da Juventus.com: “Ho giocato solo sei mesi nella squadra della mia città, in Venezuela: a 20 anni ero già in Germania, mi è capitata un’opportunità importante, all’Amburgo, e giocare li mi è servito molto, ho imparato la mentalità tedesca ed europea e ho conosciuto il calcio del vostro continente; poi ho scoperto il calcio italiano al Genoa, società cui sono grato. Il mio percorso è stato lungo e non privo di sacrifici, per questo motivo essere qui adesso è motivo di soddisfazione ancora più grande. “El General”?«Non so esattamente chi lo abbia inventato, ma credo sia nato in Germania. C’erano alcuni giornalisti tedeschi che mi dicevano sempre che in campo io ero molto determinato nel dare indicazioni anche con i gesti… Comunque è un soprannome che non mi dispiace. Come ho detto ho fatto molti sacrifici nella mia crescita: io sono una persona di montagna e credo che si debba vivere come si gioca, e viceversa: se si ha la mentalità di crescere e migliorarsi sempre, questa si vede anche nello stile di gioco”.
This post was last modified on 16 Febbraio 2017 - 12:33