Da sempre stimato da Massimiliano Allegri, almeno da quanto si apprende dalle sue conferenze, usato con il contagocce dall’inizio della stagione – a causa anche dell’infortunio rimediato con la sua nazionale – e finalmente buttato nella mischia dal primo minuto nella trasferta di Crotone. Parliamo ovviamente di Marko Pjaca, il giovane croato bianconero che la Juve ha acquistato nella scorsa estate.
Il giovane croato è stato intervistato dai microfoni di Sky Sport pochi istanti fa.
“Ho appreso moltissimo sul calcio italiano in questi mesi. Ho capito che la Juventus è un grande club, con una storia importante, di cui essere fieri, e vuole sempre vincere – ha dichiarato Pjaca, che poi ha continuato – Qui ci sono tantissimi grandi campioni, e tutti sono esempi da cui imparare”.
Il numero 20 bianconero ha poi parlato del suo infortunio che, purtroppo, ha rallentato il suo processo di adattamento al calcio italiano. A tal proposito Pjaca ha commentato: “E’ sempre difficile affrontare un infortunio, specialmente quando, come nel mio caso, ero appena arrivato alla Juve e volevo crescere e migliorarmi fin da subito. Ma dopo il mio recupero sono tornato, mi sono allenato con il gruppo, e ora sono felice: questa è la cosa più importante”.
Sulle sue ridotte possibilità di giocare, visto che la Juve avanti ha trovato i suoi “fantastici 4”, il croato ha detto: “Ogni giocatore vuole giocare, ma so che non sarebbe stato facile, arrivando da un periodo di inattività”. E sulle parole di stima che il mister spesso gli dedica: “Sono felice che Mister Allegri pensi che io sono un giocatore dal grande futuro. Devo dimostrare, lavorando duro, che posso giocare nel modo in cui lui vuole che io giochi”.
Infine, qualche parola anche sul suo connazionale Mario Mandzukic: “Con Mandzukic siamo amici, abbiamo un grande rapporto fin dalla Nazionale, mi ha aiutato tanto, sia in campo che nella vita di tutti i giorni, mi dà consigli in ogni partita e in ogni allenamento, gli sono molto grato”.