Con la Juve, Hernanes ha collezionato 35 presenze, 24 in campionato, 4 in Coppa Italia e 7 in Champions League. Ha vinto uno scudetto e una Coppa Italia.
E ha saputo reinventarsi, seguendo le indicazioni di Mister Allegri, e ricoprendo un ruolo per lui inedito fino alla scorsa stagione: quello di regista davanti alla difesa. Un cambio di posizione non banale da affrontare per chi è sempre stato abituato a giocare a ridosso dell’area di rigore avversaria. Il Profeta però lo ha interpretato al meglio, con impegno, disponibilità e professionalità massime. E regalando anche prestazioni da ricordare, come il grande secondo tempo della Juventus contro il Bayern Monaco allo Stadium, in Champions League. Un secondo tempo che era valso il recupero da 0-2 a 2-2.
Ecco, in quel recupero molto aveva pesato ottima prestazione di Hernanes, perfettamente a suo agio in un ruolo che, non solo in quella gara, lo ha portato al centro dell’azione e a spaziare in una vasta area di campo. Basta osservare la grafica relativa al campionato in corso, per notare la capacità del Profeta di coprire quasi interamente il rettangolo verde.