Archiviata l’importantissima vittoria contro l’Inter, la Juventus deve già concentrarsi sul prossimo match infrasettimanale. Mercoledì sera, infatti, bisognerà recuperare la sfida esterna contro il Crotone rinviata a dicembre per via della Supercoppa. La Juve tenterà di allungare sulla Roma, impegnata stasera nel posticipo contro la Fiorentina all’Olimpico. Il Crotone proverà, invece, ad accorciare sull’Empoli, in questo momento al quart’ultimo posto a +9 sui calabresi.
Conferenza stampa che scioglie diversi dubbi in casa Juve. L’allenatore Massimiliano Allegri ha infatti svelato alcuni dei giocatori che partiranno titolari. Assenti Chiellini e Marchisio, problemi alla schiena per il centrocampista. Continuerà ad essere il 4-2-3-1 il modulo di riferimento per i bianconeri: torna titolare Dani Alves. A centrocampo potrebbe esserci spazio per Rincon o Sturaro, mentre in avanti potrebbe esserci l’esordio dal primo minuto per Pjaca. 22 i convocati per la trasferta dello Scida. Questa al momento la probabile formazione più attendibile per la gara di domani sera. Buffon; Dani Alves, Barzagli, Rugani, Asamoah; Rincon, Pjanic; Pjaca, Dybala, Mandzukic; Higuain.
Il giorno dopo la vittoria sull’Inter la Juventus non perde tempo e già ieri mattina ha iniziato a preparare il prossimo impegno: il recupero della 18° giornata. I giocatori impegnati ieri contro i nerazzurri si sono limitati ad un lavoro di recupero, mentre il resto del gruppo, cui si è aggregato anche Mario Lemina, ha lavorato sul campo dedicandosi ad esercizi di atletica e tecnica. A bordo campo, ad assistere all’allenamento, uno spettatore d’eccezione: il ct dell’Argentina Edgardo Bauza, che in questi giorni sta visitando i principali club europei.
Quanto alla formazione che affronterà i calabresi, ci dovrebbero essere alcuni cambi. Innanzitutto, dovrebbe riprendere il suo posto a centrocampo Claudio Marchisio, che rileverà uno tra Pjanic e Khedira. Quasi certamente Allegri cambierà molti uomini, per far rifiatare chi ha tirato la carretta e concedere spazio a chi ha giocato meno. Possibile maglia dal 1′ minuto per Barzagli, Rugani, Dani Alves, Marchisio e Pjaca. Come dichiarato ieri nell’intervista post partita, il tecnico toscano potrebbe anche ritornare ai “vecchi” 3-5-2 e 4-3-1-2.
Oggi, vigilia della gara contro i calabresi, la squadra sarà nuovamente in campo al mattino e, dopo la seduta, mister Allegri incontrerà i giornalisti in conferenza stampa. L’appuntamento, fissato per le 13.30, sarà come sempre trasmesso in diretta da J|tv e Juventus.com.
Si tratterà del primo incrocio fra Juventus e Crotone nella massima serie: le due squadre si incontrarono però già nel 2006/2007, e la Juve vinse 3-0 allo Scida e 5-0 a Torino.
Il Crotone ha subito gol in 21 delle 22 gare giocate in Serie A, viceversa la Juventus ha segnato in 21 delle 22 partite disputate nell’attuale torneo; Le tre vittorie dei rossoblu in questo campionato sono arrivate tutte tra le mura amiche: per i calabresi 10 punti nelle ultime sei gare giocate in casa (3V, 1N, 2P). Dal canto suo, la Signora ha vinto le ultime cinque gare di Serie A giocate di mercoledì, subendo un solo gol in questo parziale. In trasferta, invece, i bianconeri arrivano da un successo, quello contro il Sassuolo. Inoltre, la squadra di Allegri ha concesso gol solo in uno degli ultimi sei match nella massima serie, contro la Fiorentina.
Quella di domani sarà la sfida fra tra la squadra che ha subito meno tiri nello specchio in questo campionato (Juventus, 56) e quella che ne ha concessi di più (Crotone, 134); i ragazzi di Nicola hanno la peggior percentuale di possesso palla in questa Serie A (38%). La Juventus ha vinto 18 delle 19 partite in cui si è trovata in una situazione di vantaggio; viceversa, il Crotone è – assieme al Palermo – l’unica squadra a non aver recuperato nemmeno un punto da situazioni di svantaggio tra le mura amiche. Altra statistica interessante: sono ben 10 i legni colpiti dai bianconeri finora – nessuno ne ha presi di più nell’attuale torneo.
Cinque reti dei calabresi sono arrivati da calcio di punizione indiretto – record nel campionato in corso, condiviso con la Lazio, mentre la Signora ha trovato otto gol con i propri difensori – primato condiviso con l’Atalanta.
Inoltre, per la Juventus, da segnalare finora nove reti con tiri da fuori area (solo la Fiorentina – 12- ha fatto meglio, e più in generale vanta il miglior attacco nel primo quarto d’ora di gioco (10 gol).
Attenzione, però: il Crotone ha concesso una sola rete in questo campionato nei primi 15 minuti (a settembre contro l’Atalanta). Poi, però, la storia cambia: infatti i rossoblu sono i più perforati dell’attuale torneo negli ultimi 15 minuti delle due frazioni (22 reti subite complessivamente: 10 a fine primo tempo e 12 a fine gara). Ecco quanto si legge da Juventus.com
Luca Piedepalumbo
This post was last modified on 8 Febbraio 2017 - 17:22