Allegri lo ha definito predestinato. La Juventus ha investito circa 25 milioni di euro per portarlo a Torino. Marko Pjaca è il primo rinforzo per la seconda parte di stagione, insieme a Dybala e Rincon, arrivato dal Genoa. Pochissime al momento le apparizioni con la Vecchia Signora ma l’esterno croato da subentrante ha già fatto breccia nel cuore dello Stadium. Adesso con la conferma costante del 4-2-3-1 l’ex Dinamo Zagabria sembra essere vicinissimo al poter dimostrare tutte le sue qualità.
Pjaca titolare
“Potrebbe partire dall’inizio”. Usa il condizionale il tecnico livornese per annunciare che l’esordio da titolare per Marko Pjaca sembra davvero essere vicino. Allo Scida contro il Crotone ci sarà finalmente l’occasione per brillare con la maglia bianconera fin dal primo minuto. Al momento ha collezionato appena 11 presenze, per un minutaggio complessivo che arriva a sfiorare i 150 minuti. Troppo pochi per la ciliegina sulla torta del mercato estivo bianconero. Numeri però influenzati anche dal brutto infortunio subito con la Nazionale croata che lo hanno tenuto lontano per molto tempo dal rettangolo verde di gioco, proprio quando anche Dybala era infortunato. In quella occasione il 20 bianconero non poté sfruttare l’occasione, adesso però il futuro è tutto nelle sue mani.
L’arma in più
Minutaggio e presenze che aumenteranno sicuramente nella seconda parte della stagione. La società campione d’Italia punta molto sul talentuoso classe ’95. Allegri lo ha più volte gettato nella mischia in partite importanti: in Champions League col Siviglia, al Franchi nella sconfitta contro la Viola. Sinonimo di fiducia nelle doti offensive del ragazzo che con una giocata può decidere le sorti di un incontro. A sinistra o destra poco importa per lui che negli spazi larghi, nell’uno contro uno risulta essere devastante. Un banco di prova importante per Pjaca, l’arma in più di questa nuova Juventus versione 4-2-3-1.