Un fulmine a ciel sereno. Nicola Rizzoli, uno degli arbitri italiani più importanti in circolazione, rinuncia ai Mondiali 2018. La decisione non è assolutamente legata alle polemiche post Juve-Inter, visto che la lettera, pubblicata sul sito dell’AIA, è datata 3 febbraio 2016. Sul sito dell’Associazione Italiana Arbitri, è comparsa una nota in cui in allegato c’è la comunicazione di Rizzoli.
“Caro Marcello, il momento di fare un passo indietro è sempre importante e complicato. Credo però che, una volta presa la decisione, sia giusto vivere i sentimenti fino in fondo e appieno, come ho sempre fatto. Per questo motivo, dopo la decisione condivisa di rinunciare al percorso che potrebbe portare al mondale di RUSSIA-2018, credo sia il momento dei ringraziamenti. Non potrò mai personalmente riuscire a ringraziare tutte le persone che nel piccolo o nel grande hanno contribuito a successi personali di una carriera internazionale indimenticabile. Successi che, come ho sempre sostenuto, fanno parte di un collettivo importante, quello degli arbitri Italiani.
Per questo motivo il ringraziamento principale va all’AIA TUTTA. Sono cresciuto come Arbitro, come persona e soprattutto come uomo. Pertanto la decisione di non prendere parte al percorso sopracitato diventa inevitabilmente più semplice. Il valore della nostra Associazione, caro presidente, mi fa avere la consapevolezza che gli arbitri Italiani sono senza dubbio di una qualità e professionalità talmente elevata al punto di poter comunque contare su più persone di altissimo livello. Sono sicuro pertanto che le prestazioni di chi avrà l’onore di rappresentare gli arbitri Italiani al mondiale di Russia 2018, saranno di grandissimo valore e certamente con l’opportunità di raggiungere i traguardi più importanti.
Dopo una finale di Europa League, di Champions League e soprattutto quella dei mondiali; dopo avere avuto l’onore di rappresentare L’AIA in due fasi finali dei campionati Europei sfiorando il sogno di un’altra finale, credo sia giusto lasciare ad altri la stessa possibilità con l’augurio che possano vivere e condividere con tutti le stesse emozioni che ho potuto provare io. Oggi mantengo l’entusiasmo di un ragazzino e l’esperienza di un uomo ed arbitro maturo. Pertanto, come sempre, farò il tifo ed appoggerò con tutte le mie capacità chi avrà l’onere e l’onore di rappresentare l’AIA ai Mondiali in Russia.”
“Il Presidente dell’AIA Marcello Nicchi ringrazia l’arbitro mondiale Nicola Rizzoli per le parole espresse nella nota che oggi rendiamo pubblica con la presente (vedi link a fondo articolo).
L’iniziativa concordata, rispecchia le elevate doti, conosciute dall’intera Associazione, dalla FIGC e dagli Organismi Internazionali, della persona e dell’arbitro, un vero uomo di sport, che ha sempre lavorato e continuerà a farlo impegnandosi per la crescita della nostra Associazione e della cultura arbitrale.”