JUVENTUS-CITTADELLA, LA CRONACA DEL MATCH
I ragazzi allenati da Fabio Grosso tornano in campo dopo la netta vittoria in quel di Bari. In settimana l’affascinante sfida di Amsterdam contro l’Ajax, prima però testa al Cittadella. Mister Grosso fa ruotare qualche uomo in vista del match di Youth League: riposano Kean e Clemenza, al loro posto dentro Zeqiri e Mosti. A guidare il centrocampo capitan Muratore coadiuvato da Kanoute e Caligara. Titolare anche Federico Mattiello.
PRIMO TEMPO
I cambi effettuati da Fabio Grosso non vanno ad intaccare l’atteggiamento dei giovani bianconeri. Partenza subito aggressiva alla ricerca del vantaggio. Dopo poco più di dieci minuti arriva la prima grande occasione per la Juve: Leris riceve palla in area di rigore ma si vede deviare la conclusione in angolo. Tre minuti più tardi lo stesso Leris imbecca Mosti, che da ottima posizione, manda a lato. Le occasioni migliori arrivano però sui mancini di Zeqiri prima e Caligara poi. Lo svizzero colpisce l’incrocio dei pali direttamente da calcio di punizione; Caligara invece prova la botta la volo da fuori area che si stampa sul palo alla sinistra di Corasaniti. La prima frazione termina dunque sullo 0-0: Juve decisamente in controllo ma altrettanto sfortunata.
SECONDO TEMPO
L’inizio di ripresa segue lo stesso andamento del primo tempo. Bastano cinque minuti ai bianconeri per trovare il vantaggio. Errore clamoroso del terzino del Cittadella che raccoglie con le mani il pallone in area di rigore e causa incredibilmente il penalty per i padroni di casa. Alla battuta va Mosti che spiazza l’estremo difensore ospite. Dieci minuti dopo la Juve trova il raddoppio con Zeqiri: lo svizzero è abile a sfruttare l’assist di tacco di Mosti e a superare Corasaniti. L’attaccante bianconero trova anche la doppietta cinque minuti più tardi con un sinistro di prima intenzione che non lascia scampo al portiere ospite. La Juve gestisce i minuti finali con tranquillità e trova così l’ottava vittoria consecutiva in campionato.
Vittoria netta anche sul Cittadella e testa ora al complicato ma affascinante match di Amsterdam contro l’Ajax.