Altro premio messo in bacheca quest’oggi da Gianluigi Buffon, premiato come miglior portiere della stagione al Gran Galà del calcio. Gli anni passano, Gigi no, a dimostrazione che l’eternità non è poi una concezione così astratta. Ecco le sue parole ai microfoni di Sky Sport.
“Più la Juventus che aiuta me, voglio ancora conquistare la stima della mia società. Le difficoltà? Non esistono stagioni con solo 60 vittorie, ogni squadra ha i propri alti e bassi. Bisogna saper metabolizzare le sconfitte e capire dove migliorare, solo così si può ridurre il margine d’errore”.
“Al momento l’Inter è la squadra più in forma d’Europa come ho già detto. Con Pioli ha trovato un equilibrio, gli individui sono diventati squadra. Li attendiamo con rispetto e timore: sarà una partita importante per entrambe. Vogliamo aumentare il margine con le inseguitrici”.
“Credo siano situazioni completamente diverse. Paulo ha avuto un gesto scorretto nei confronti del mister, ma il primo ad essere dispiaciuto è lui. Ne abbiamo già parlato a fine gara: ha dimostrato di avere a cuore gli equilibri di spogliatoio. Può starci che qualcuno ogni tanto possa innervosirsi”.
Dopo la vittoria di Federer agli Australian Open sembra essere l’anno buono per la riscossa dei senatori. Il tennista svizzero ha dichiarato di andar avanti per altri due anni. E Gigi?
“Il mio obiettivo è giocare fino a quando sarò competitivo ad alti livelli, altrimenti sarebbe irrispettoso nei confronti della mia carriera, nella quale mi sono contraddistinto per essere un portiere non comune. Vorrei continuare ad alti livelli fino all’ultimo giorno, dopodiché me ne farò una ragione”.
This post was last modified on 31 Gennaio 2017 - 13:40