
Costa, Covid, Stadi
Lo Juventus Stadium è sicuramente un gioiello, un’opera architettonica da lasciare a bocca aperta, uno stadio all’avanguardia pensato apposta per il calcio, con tribune quasi all’inglese. Se, però, c’è da trovargli un piccolo “difetto” è la quantità di persone che riesce a contenere; 40.000, infatti, rischiano di essere pochine, vista la mole di tifosi bianconeri presenti in tutto il mondo e pensando al fatto che ogni grande squadra europea che si rispetti ha uno stadio capace di contenerne quasi il doppio. Per parlarci chiaro, al momento, lo Stadium bianconero, non potrebbe nemmeno ospitare una finale di Champions League, per la quale, appunto, servirebbero almeno 50.000 posti.
A tal proposito, in un’intervista a calciomercato.com, è intervenuto uno degli architetti a capo del progetto della nuova casa bianconera, Gino Zavanella. Egli ha parlato così circa la discussa tematica della capienza, per qualcuno limitata: «Prima dello Stadium, le partite della Juve ogni domenica erano seguite da una media di pubblico che non arrivava alle 20.000 unità, oggi invece siamo in presenza di sold-out praticamente ogni settimana con un pubblico medio che si aggira sui 38.000-39.000 spettatori, quindi a mio parere è stato tarato con la migliore capienza possibile. Ricordo che all’epoca in società si diceva sempre che era meglio avere 2000 persone fuori dallo stadio senza biglietto anziché avere 10.000 posti vuoti».
Parole chiare, dunque, quelle dell’architetto. Seguiranno aggiornamenti, ma di sicuro l’apertura di nuovi orizzonti non potrebbe che giovare ulteriormente all’immagine bianconera nel mondo.
This post was last modified on 10 Dicembre 2021 - 13:53 13:53