La continua ricerca di un centrocampista, in casa Juventus, sembra finalmente giunta all’epilogo. Tra tutti i nomi vagliati, quelli sfumati e scartati è finalmente emerso l’obiettivo numero uno: Corentin Tolisso (i dettagli della trattativa). Il vuoto lasciato dalla coppia Vidal-Pirlo prima e da Paul Pogba poi è sotto gli occhi di tutti, il tempo stringe e Allegri ora vuole il rinforzo che aspetta da troppo tempo.
L’ERRORE
La scorsa sessione di mercato ha lasciato tifosi e, forse, allenatore con l’amaro in bocca per non aver portato a Torino la ciliegina sulla torta, un centrocampista, in una (quasi)perfetta campagna acquisti. La necessità e gli infortuni hanno portato ad un’instabilità in mezzo al campo, lasciando la squadra senza un uomo capace di tessere abilmente le trame di gioco e, soprattutto, senza qualcuno pronto a spezzare la difesa avversaria e dare estro alla mediana.
Pjanic non può e non deve essere quell’uomo, lui è un altro giocatore per caratteristiche e qualità. Le ultime uscite parlano per lui. Allora chi? Lemina, no avendo un’attitudine difensiva. Hernanes è troppo incostante, evidentemente il ruolo lasciato vacante da Pogba non è stato ancora rimpiazzato.
CORENTIN TOLISSO, IL RAGAZZO DA 35 MILIONI
Axel Witsel sembrava cosa fatta, qualche milione per averlo a gennaio e disponibile per disputare la Champions. Un giocatore già maturo e formato, il mix perfetto di qualità e quantità da inserire nello scacchiere bianconero. Un regalo da scartare durante le vacanze natalizie, poi piomba il Tianjin e manda in aria i piani della coppia Marotta-Paratici.
Virata su Corentin Tolisso, promettente centrocampista classe ’94 in forza al Lione. Seguito dal Napoli è uno dei giovani più interessanti del calcio europeo, qualità dimostrate nel doppio confronto proprio contro la Juve nei gironi di Champions.
Per averlo subito? Circa 35 milioni più bonus. Una cifra importante, ma andiamo a scoprire meglio di cosa sia realmente capace il francese.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Polivalenza è la parole che meglio racchiude ed esprime le sue capacità, come lui stesso ha spiegato in un’intervista: “Il mio adattarmi a più ruoli mi ha permesso di debuttare così giovane”. Nelle giovanili ricopre il ruolo di esterno, poi con il passare degli anni viene spostato a mezzala conservando due caratteristiche fondamentali del ruolo precedente: velocità e fisicità.
La sua vera arma è l’abilità negli inserimenti offensivi, un mix letale di tecnica e potenza. Non si fa per dire, a dimostrarlo sono i gol siglati: 7 tra Ligue 1 e Champions, senza contare che siamo solamente a metà stagione. Il prototipo del centrocampista moderno, che in aggiunta alla sua giovane età condita da più di 100 partite tra i professionisti lo rendono ideale per la Juve di oggi e di domani.
LA TRATTATIVA
La Juve potrebbe giocare al ribasso, quindi 30/35 milioni anziché i 40 richiesti, facendo leva sulla necessità di monetizzare del Lione dopo l’acquisto di Memphis Depay (25 milioni di euro). Si prospettano giorni roventi in corso Galileo Ferraris, una trattativa complicata che si protrarrà fino agli ultimi istanti del calciomercato. Tolisso diventerà bianconero?