Dopo un inizio di stagione altalenante, Carletto Ancelotti sembra abbia ritrovato stabilità e serenità all’interno della sua panchina bavarese. Dopo aver ricordato al Lipsia che la favola Leicester non può esser scritta ogni anno, il Bayern si gode adesso il primato solitario della Bundesliga. Solo nove i gol subiti in stagione, seconda nei maggiori campionati europei solamente al Porto e PSV. Numeri che però non sorprendono affatto, perché Ancelotti ha sempre dimostrato in carriera di saperci fare.
Oggi, in un’intervista lasciata a “La Stampa”, l’allenatore emiliano ha parlato della Juventus, sua ex squadra. Adesso, il Bayern ed i campioni d’Italia, non sono solamente rivali in campo nel palcoscenico europeo. Ancelotti è un grandissimo fan di Marco Verratti, ecco perché in estate in estate proverà a strapparlo dal PSG.
Per la corsa verso la coppa dalle grandi orecchie Ancelotti è sicuro: la Juve c’è! “La Juventus certamente ha le qualità tecniche e caratteriali per poter competere alla vittoria finale della Champions. È vero anche che i top club non si sono espressi al meglio nella prima parte della stagione, ma in questa seconda fase tutti miglioreranno. Bayern compreso”.
“Il mio calcio è senza stress: non metto limiti alla carriera. Ho girato tanto e appreso ovunque – spiega l’allenatore emiliano -. In cinque paesi ho vissuto tutti gli aspetti del pallone. Quando smetto? Non a 60 anni come Guardiola”
Qual’è il segreto del super Chelsea di Antonio Conte? Semplice. “Perché a Stamford Bridge tutti gli italiani fanno bene? Perché la nostra scuola va bene ovunque”.