Di Campli: “In tanti su Orsolini, rimaniamo alla finestra”

Riccardo Orsolini è sulla bocca di tutti in questi ultimi giorni. Juve fortemente interessata al giovane fantasista e in vantaggio sulle tante pretendenti al talento dell’Ascoli. Donato Di Campli, procuratore del ragazzo, oltre che dell’ex centravanti della Primavera bianconera Favilli e di Marco Verratti, ha parlato di Orsolini a “4-4-2“. Queste le sue dichiarazioni.

“ASPETTIAMO L’ACCORDO FRA LE SOCIETÀ“

“Prima dovrà trovare un accordo l’Ascoli, poi noi ci muoveremo di conseguenza: non ci sono preferenze, il giocatore è alla finestra“. C’è la fila per acquistare Orsolini: “È il segreto di pulcinella dire il contrario. Credo che in questo momento sia uno degli oggetti del desiderio di questo mercato“. E ancora: “Non penso sia la priorità della Juve in questo momento, credo che sia la priorità di tutte le squadre italiane“.

PARAGONI ECCELLENTI

Di Campli si è poi soffermato sulle caratteristiche del ragazzo: “Io sono un po’ di parte, prendete le cose con beneficio di inventario, ma io credo sia un piccolo Robben, ha tutte le caratteristiche un po’ simili a questo giocatore: grande potenza fisica e atletica, unita anche a una tecnica sopraffina. È un esterno che gioca con il piede mancino. La previsione è che da qui a un paio d’anni vestirà la maglia della Nazionale“. Sul costo dell’operazione: “Credo che il prezzo sia fatto da domanda e offerta, quindi è difficile capire quanto valga sul mercato: con più clienti il prezzo aumenta e l’Ascoli sta cercando di monetizzare al massimo“.

IPOTESI FAVILLI

Infine il procuratore ha confermato le voci riguardanti un possibile interesse della Juve per Favilli. L’attaccante di proprietà del Livorno ha colpito la scorsa stagione con la maglia della Primavera juventina potrebbe far ritorno in bianconero: “Potrebbe essere corretto. Favilli è sotto il controllo dell’Ascoli, ma la Juve non ha mai perso di vista il giocatore: c’è il diritto di riscatto a favore dell’Ascoli di tre milioni. Si tratta di uno dei maggiori prospetti giovani che l’Italia possa esprimere“.