Ha parlato di tutto Pepe Reina nell’intervista di fine anno ai microfoni di Mediaset. Il portiere del Napoli ha confessato sogni ed ambizioni per il 2017 ma è anche tornato su una stagione ricca di soddisfazioni, seppur con qualche rammarico. Inoltre, non è mancato un pensiero rivolto all’ex compagno di squadra Gonzalo Higuain, ora alla Juventus.
“Ci è mancato qualcosa per arrivare primi. Rispetto alla Juve cosa abbiamo avuto in meno? Forse la mentalità – risponde Reina -. Noi credevamo di essere una squadra che poteva lottare fino alla fine per lo scudetto, poi i bianconeri hanno fatto molto bene meritando la vittoria finale. Lo scontro diretto è stato decisivo. Siamo passati da essere a più 2 in classifica con la differenza reti per noi, a meno uno con la differenza reti a favore loro. Per loro è stata un’iniezione di fiducia e per noi è stato difficile attutire quel colpo“
Dopo è arrivato il ko di Udine, ma anche il record di gol di Higuain che ora è passato proprio alla Juve: “Il Pipita ha fatto qualcosa di stellare e poi tornare in Champions è stato molto emozionante. Le strade si sono separate, noi siamo ripartiti con la consapevolezza di avere una rosa più completa che ha un grande futuro. Siamo tra i 16 club più forti d’Europa e questo ci fa molto piacere. Adesso dobbiamo pensare al campionato, ogni gara sarà decisiva e dobbiamo essere pronti per stare tra le prime in Serie A e andare il più lontano possibile”.
Passo dopo passo senza dimenticarsi di sognare: “Lo scudetto a Napoli sarebbe il traguardo più importante della mia vita. E’ un pensiero che non mi levo dalla testa, ci dicono sempre che non possiamo sapere quello che succederebbe in città: ecco io lo vorrei vedere. Chi vince lo scudetto rimarne per sempre nel cuore di tutti i napoletani e io voglio essere uno di loro”.
This post was last modified on 27 Dicembre 2016 - 10:32