Sbagliare il calcio di rigore decisivo è forse una delle cose peggiori che possano capitare ad un attaccante. Che a Paulo Dybala sia capitato proprio nella finale di Supercoppa, proprio contro il Milan, proprio la squadra contro cui si era infortunato qualche settimana fa, sembra un bruttissimo scherzo del destino. E’ rimasto in silenzio, l’argentino, dopo quell’errore. Fino a poco fa, quando attraverso un tweet ha voluto affidarsi alla citazione di uno degli sportivi più grandi di sempre. Dybala, infatti, ha postato una delle più famose frasi di Michael Jordan:
Ho sbagliato più di 9000 tiri nella mia carriera. Ho perso quasi 300 partite. 26 volte, mi hanno dato la fiducia per fare il tiro vincente dell’ultimo secondo e ho sbagliato. Ho fallito più e più e più volte nella mia vita. È per questo che ho avuto successo.
Un modo per far capire che dopo questa batosta bisognerà rialzarsi, con la consapevolezza di essere grande e di avere davanti un futuro più che brillante. Una caduta, quella di Dybala e della Juve, che deve servire per permettere ai bianconeri di arrivare con più rabbia ancora alla fine della stagione, dove ci saranno partite e finali dall’importanza ben più grande. E forse Dybala, mentre pubblicava quel post, avrà pensato anche ad un’altra citazione, stavolta di De Gregori. E in caso non l’avesse fatto, lo facciamo noi per lui: “Ma Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore. Un giocatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia”. E in questo, sicuramente, Dybala non ha nulla da invidiare a nessuno.
Alessandro Bazzanella