Anche l’ad rossonero, Adriano Galliani, si proietta verso la finale di Supercoppa. Dopo il pareggio interno con l’Atalanta, il suo Milan perde il terzo posto utile per la Champions League. Ma Galliani non è preoccupato: il primo obiettivo stagionale è la Supercoppa, ed i rossoneri se la giocheranno alla pari.
Sfida equilibrata
“Siamo al quarto confronto con la Juventus in questo anno solare. Io continuo a dire che come gioco non ci hanno messo sotto. Abbiamo perso sia in campionato sia nella finale di Coppa Italia, giocando alla pari. Poi abbiamo giocato questo autunno vincendo. Sul piano del gioco, nelle tre partite disputate, non ho mai visto il Milan inferiore alla Juventus . Mi auguro che si continui a giocare con lo stesso equilibrio e magari con lo stesso risultato dell’ultima. Le chance sono al 50%”.
Milan in astinenza da cinque anni
“Siamo soddisfatti, andremo a giocare la seconda finale di questa stagione e speriamo di tornare a vincere, visto che è da Pechino 2011 che non alziamo un trofeo. Il presidente Berlusconi ci terrebbe molto e mi piacerebbe molto vincere. Il campionato? Sul piano del gioco non è chiuso, ma le giocate dei grandi campioni ti fanno vincere le partite come accaduto alla Juve con Higuain contro la Roma. L’altra sera, una giocata incredibile di Higuain ha deciso una partita importante. Come definirei Juventus e Milan? La Juventus è solida e feroce. Il Milan è giovane e bello”.
“Quale giocatore spero di abbracciare per primo alla fine della Supercoppa? Donnarumma”.