Secondo una classifica stilata dal CIES, la Juventus è il club che dà più giocatori alle varie nazionali. Addirittura 157 le partite disputate con la maglia della propria nazionale dai tesserati bianconeri. Una vera enormità, completata dal dato dei 12.454 minuti giocati. Non solo la l’Italia, storicamente legata al club torinese, a giovarne sono moltissime selezioni europee e mondiali.
I PRO
Sicuramente, il dato indica quanto sia cresciuta la squadra juventina. Se molti giocatori vengono chiamati a rappresentare il proprio paese vuol dire che sono i migliori. Dunque è un dato che rappresenta quanto sia levitata in termini di qualità la rosa bianconera. Anche dal punto di vista dell’esperienza questo è un evento che ha del positivo: i giocatori hanno l’occasione per accumulare quell’esperienza internazionale che tanto si tira in ballo. Spesso, una delle maggiori critiche additate alla Juve è stata infatti proprio questa: scarsa esperienza. Attraverso queste opportunità si può ottenere quella maturità che può servire a riscuotere anche qualche successo oltre confine.
I CONTRO
Come ogni cosa, anche questa statistica ha il famoso rovescio della medaglia. Infatti, proprio in concomitanza delle partite delle nazionali, Vinovo si svuota. Il che non può far certo piacere ad Allegri, se si considera anche il fuso orario che moltissimi giocatori europei devono subire. Molti sono stati i casi in cui il tecnico toscano ha dovuto rinunciare ad un calciatore perché rientrato alla base solo da pochi giorni. Altra importante variabile sono sicuramente gli infortuni. Per citare un caso, Chiellini è stato recentemente vittima di un acciacco patito proprio nel ritiro a Coverciano. Insomma, sicuramente è una statistica che deve inorgoglire la Juventus. Ma c’è da fare attenzione perché non è tutto oro ciò che luccica.