Ad oggi la prestigiosa Champions League sembra valere molto più di una coppa dalle grandi orecchie. Juventus e Napoli, dopo il passaggio del turno, hanno guadagnato un bel tesoretto da poter reinvestire sul mercato. L’UEFA ha reso ufficiali alcune modifiche sulla distribuzione dei premi tra le squadre partecipanti
Da adesso in poi, più si va avanti, più si incassa. Etica a parte, Juventus e Napoli, per un discorso prettamente economico, sperano ciascuna nella sventura dell’altra. Il motivo è legato al Market Pool, ossia la quota dei proventi dai diritti televisivi che spetta a ciascuna Federazione e che viene distribuita proporzionalmente alle gare giocate da ciascuna squadra. Quindi: più giochi, più guadagni. Meno gioca l’altra italiana, più guadagni.
Alle italiane andranno complessivamente 111 milioni, da dividere tra Roma, Napoli e Juventus. Sottratti gli undici che spettano alla società capitolina, sono 100 i milioni da dividere tra Juventus e Napoli. Spartizione equa? Niente affatto.La prima metà viene distribuita in base ai risultati del precedente campionato, e quindi 50 milioni di euro si divideranno tra i 27,5 milioni alla Juventus campione d’Italia e i 22,5 al Napoli secondo in classifica.
Ed i restanti 50? Verranno divisi in base al rapporto percentuale e
Facendo il gioco delle proporzioni, (e i dovuti scongiuri) se la Juventus dovesse arrivare in finale e il Napoli fermarsi agli ottavi, Market Pool garantirebbe 30,95 milioni ai finalisti e i restanti 19,05 ai partenopei.
A questi si aggiungono poi gli introiti guadagnati sul campo: grazie alla partecipazione ai gironi la Juventus ha guadagnato 12,7 milioni ed ulteriori 7 milioni dovuti alle quattro vittorie (da 1,5 milioni) e ai due pareggi (da 0,5 milioni). L’accesso agli ottavi è valso a entrambe 6 milioni di euro, i turni successivi varranno altri 6,5 milioni di euro per i quarti, 7,5 milioni di euro per le semifinali, 11 milioni di euro per la finalista perdente e 15,5 milioni per la vincente del trofeo.
Al momento la Juventus ha incassato 78,2 milioni di euro, senza contare gli acquisti al botteghino che ammontano a circa 6 milioni. Non male, no?