Il 2018 sarà un anno rivoluzionario per lo sport in tv. La Rai, che lascerà con ogni probabilità i diritti sulla Formula 1 e Coppa Italia, potrebbe puntare in alto, fino alla Champions League.
La Rai lascia la Formula Uno (dove subisce la concorrenza di Sky, che ha i diritti per trasmettere tutte le gare in diretta) e si concentra sulla Coppa con le grandi orecchie, quella Champions che, dalla stagione 2018, vedrà quattro squadre italiane sicure al via.
Attualmente i diritti li detiene Mediaset, pagando all’Uefa 22o milioni all’anno. E’ una cifra
La Rai dovrebbe mollare anche la Coppa Italia, prodotto che fa comunque ottimi ascolti negli ultimi turni, e che ora potrebbe fare gola a Mediaset e forse anche a La7 di Cairo, sinora piuttosto defilato sui diritti tv. La tv pubblica cercherà di conservare le sue trasmissioni- cult, Novantesimo e Domenica Sportiva, anche se saranno ulteriormente penalizzate dall’aumento del calcio-spezzatino.
Sky punta ad avere prodotto di qualità, coprendo tutti i giorni: ha rinunciato alle Olimpiadi perché sono episodiche (ogni 4 anni) e durano poco, si concentra su calcio, anche estero, e basket, Formula Uno e Moto Gp. Da tre anni la pay tv di Murdoch trasmette tutti i 19 Gp del Motomondiale in diretta: in questa stagione ha avuto una media di un milione di spettatori, il 14 % in più rispetto all’anno precedente. Merito, ovviamente, di un Mondiale incerto e di Valentino Rossi. In Formula Uno è diverso: aspettando la Ferrari, la media è di circa 900mila spettatori a Gp, con un incremento del 7%.
This post was last modified on 3 Dicembre 2016 - 13:05