È sotto gli occhi di tutti l’eccellente campionato che sta svolgendo finora l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, che con 9 vittorie, 4 sconfitte e 1 pareggio, si trova al quinto posto a pari merito con la Lazio, dovendo, però, affrontare la capolista Juventus, domani allo Stadium.
Oltre a ciò, la società bergamasca ha dimostrato di essere in grado di sfornare molti giovani talenti, nonché potenziali campioni del futuro, sembrando una vera e propria cantera italiana. Tra questi Caldara, Gagliardini e soprattutto Andrea Conti, terzino destro, classe ’94, che bene sta facendo agli occhi della Dea e non solo.
Su di lui hanno puntato gli occhi molte squadre italiane, in primis la Juventus, che, trovandosi in quel reparto due “anzianotti” come Lichtsteiner e Dani Alves, starà sicuramente pensando, come sempre, al futuro.
Intervistato dal Corriere dello Sport, Conti ha parlato sia dell’imminente sfida contro i bianconeri, sia dell’interesse che ha suscitato nei confronti delle big e soprattutto della Juventus.
“Se ad agosto mi avessero detto che il 2 dicembre saremmo stati a soli 5 punti dalla Juventus non ci avrei mai creduto. Però ci credo adesso, sarà per noi una grande occasione per metterci in mostra ed andremo lì per giocarcela”, ha dichiarato il giocatore. Poi ha aggiunto: “Sarà la stessa Atalanta di sempre, noi giochiamo per vincere contro chiunque e con una partita fatta di intensità e ripartenze non dovremo permettere ai campioni della Juventus di pensare. Abbiamo già sconfitto Napoli, Inter e Roma, tre squadre così non si battono per caso. Possiamo fare l’impresa contro chiunque”.
Alla domanda sugli interessamenti dimostrati dalla Vecchia Signora e non solo, il terzino nerazzurro ha risposto: “Indubbiamente fanno piacere e sono frutto del lavoro che stiamo facendo. Io però non mi concentro sul mercato, ma su quello che devo fare in campo”.
Sul futuro, inoltre, Conti risponde: “A giugno non lo so quello che accadrà perché già faccio fatica a pensare a domani. Intanto voglio disputare un grande campionato con l’Atalanta e un ottimo Europeo Under, poi vedremo”.
Una cosa è certa: a gennaio non si muoverà da Bergamo e finirà di sicuro la stagione con l’Atalanta, cercando di compiere con i suoi compagni una piccola impresa, che potrebbe essere rappresentata anche dalla qualificazione in Europa League.