Bonucci, due mesi confermati. E adesso non è assurdo pensare e la Juve ci riflette davvero che un innesto difensivo a gennaio potrebbe rivelarsi importante, forse fondamentale. L’ad Beppe Marotta e Massimiliano Allegri ne starebbero parlando, anche perché la situazione si è fatta davvero allarmante. Ecco il quadro della situazione analizzato dalla Gazzetta dello Sport.
LA SITUAZIONE IN DIFESA
Con Barzagli che tornerà solo a gennaio (ma all’inizio o alla fine?), con Chiellini che negli ultimi tempi è stato disponibile ma per poco, con l’adattato Dani Alves che resterà out fino a febbraio, ecco che la legnata-conferma sulla durata dello stop di Bonucci accende ufficialmente e di luce ancor più viva la spia in zona-difesa. E soprattutto adesso che il “finalone” 2016 entra nel sodo, Supercoppa italiana compresa. Al netto, restano Rugani, Benatia, Chiellini stesso ed Evra che può fare il centrale della difesa a tre: un battaglione poco numeroso per affrontare dicembre ma anche gennaio, perché come detto il Barzagli alle prese con la rieducazione della spalla sinistra lussata a Verona potrebbe non essere disponibile da subito all’alba del nuovo anno.
I NOMI PER GENNAIO
Un anno fa era anche peggio, ma la particolarità di oggi è che se prima era stato colpito tutto l’attacco (Pajca, poi Dybala, quindi Higuain), adesso viene falcidiata la difesa, dopo anche alcuni problemi di centrocampo. Alcuni di questi infortuni, va detto, sono stati traumatici, tipo Pjaca e Dani Alves o Evra; gli altri muscolari e col flessore colpitissimo. Ecco perchè la Juventus sembrerebbe decisa ad intervenire sul mercato, anche in difesa. Nomi? Lindelof (cercato anche da Inter e Manchester United), mentre l’idea Ivanovic c’è: originariamente la Juventus voleva lavorare più per giugno che per gennaio, ma a questo punto tutto potrebbe essere anticipato il tutto.