La Juventus perde malamente a Marassi e permette a Roma e Milan di avvicinarsi e tornare a -4. I bianconeri sono praticamente tutti insufficienti, ma non sono gli unici del match del Ferraris. Naturalmente non parliamo dei calciatori del Genoa, tutti ampiamente sopra il 6, ma dell’arbitro Mazzoleni, autore di un match non perfetto. Gli episodi da moviola, però, a onor del vero, non hanno compromesso la gara, già ampiamente ipotecata dai grifoni, ma macchiano comunque la prestazione del direttore di gara.
Nei primi 30′, Mazzoleni è molto largo con il suo metro di giudizio. Rincon commette tre falli da ammonizione: uno su Khedira, poi su Hernanes, il terzo, ancora sul brasiliano, in contropiede. Soltanto nel terzo caso, l’arbitro Mazzoleni sventola il giallo. Manca un’ammonizione anche per Dani Alves, il quale commette un fallo imprudente al 21′: l’arbitro concede il vantaggio, ma a fine azione non lo ammonisce.
Manca un rigore solare alla Juventus al 40′. Mandzukic viene praticamente trebbiato da Ocampos in area di rigore, ma né Mazzoleni, né l’arbitro di porta Rocchi, vicinissimo all’azione, ravvisano un fallo macroscopico. Errore marchiano da parte del sestetto arbitrale.
Al 4′ della ripresa, Mandzukic cade di nuovo in area di rigore, stavolta colpito da Munoz. Questa volta,
però, Mazzoleni fa bene a non fischiare il rigore. L’intervento del centrale rossoblu è leggerissimo, in quanto appoggia soltanto la mano sulla spalla del croato che non fa nulla per rimanere in piedi.
Incredibile ciò che accade al 28′ del secondo tempo. Ocampos viene fermato da Dani Alves, che si inserisce tra il calciatore e il pallone. Il genoano calcia, praticamente, la gamba del brasiliano, che nell’occasione si infortuna e si frattura il perone. Incredibilmente, però, Mazzoleni ravvisa un fallo a favore della squadra di Juric. Ancora una volta, sembra essere clamorosamente spaesato.
A un quarto d’ora dalla fine, Cuadrado entra in ritardo su Laxalt. Il colombiano viene ammonito, ma il cartellino sarebbe dovuto essere rosso. Il suo intervento, infatti, è pericoloso, poiché va a colpire in salto il calciatore del Genoa. L’arbitro lo grazia, ma avrebbe meritato l’espulsione.
Un horror. Mazzoleni combina un disastro, anche se, molto probabilmente, se ne parlerà poco visto che il risultato era già scritto. Il rigore su Mandzukic, però, è un errore da matita blu che avrebbe potuto riaprire la gara e portare, a pochi minuti dall’intervallo, i bianconeri sul 3-1. Il metro di giudizio non è stato coerente, mentre alcune scelte, come il fallo di Rincon su Hernanes lanciato in contropiede sanzionato senza il giallo e il fallo fischiato a Dani Alves, sembrano veramente prive di senso.
This post was last modified on 28 Novembre 2016 - 16:40