Presente nel salotto di Sky in qualità di ospite della trasmissione Sky Calcio Club, l’ex allenatore di Milan e Inter, Leonardo, ha provato a dare una risposta al difficile momento di Gonzalo Higuaín alla Juventus. Questa l’interpretazione del dirigente brasiliano:
“Prendiamo tre realtà top: Real Madrid, nazionale argentina e Juventus. I gol li ha sempre fatti però in queste tre realtà non è mai stato il numero uno. Oggi lo è per come è stato acquistato ma, dati alla mano, non è lui che trascina la squadra. Secondo me alla Juve subisce questa situazione. Al Napoli il leader assoluto era lui e ha fatto 36 reti in campionato. Se tu lo guardi in campo non è uno raggiante, felice. In queste grandi realtà scatta qualcosa nella sua testa che non lo fa rendere al 100%, questo secondo me è il suo punto debole”.
Nell’attenta analisi sul ‘Pipita’, Leonardo non tiene però conto del grande lavoro di sacrificio svolto dall’ex Napoli nelle ultime partite, discutibile o meno. Dall’infortunio di Dybala l’attaccante argentino ha sempre giocato qualche metro più indietro di Mandžukić per alzare la qualità della manovra. Ecco spiegato, in sintesi, il calo realizzativo di Higuain, al netto di tutte le ipotesi plausibili.