Juve, una pausa preziosa, soprattutto per il centrocampo


Si è parlato parecchio di quanto gli impegni nazionali portino via, ai maggiori club europei, importanti energie e ore di allenamento ai giocatori. Spesso rientranti dalla pausa per le nazionali stanchi, affaticati o addirittura infortunati.

EPPURE

Eppure questa pausa, soprattutto per la Juventus, ha un sapore diverso. Non amaro come quando Pjaca è tornato malconcio dalla nazionale insieme a Chiellini. Già perché se la necessità di mettersi alle spalle le critiche eccessive e di ricaricare le energie mentali per i prossimi impegni era quasi scontata, forse non era previsto che la sosta avrebbe potuto fare bene a quei giocatori che più sono stati soggetti alle critiche d’inizio stagione. Cosa infatti poteva servire di più ad un Pjanic che ha appena ritrovato il gol sulla sua specialità? Semplicemente un altro gol su punizione: proprio quello che ieri ha trovato dai 25 metri con la sua Bosnia. Un modo perfetto per consolidare quella fiducia che l’ultimo gol stava iniziando a ridargli. O ancora, cosa avrebbe potuto più rincuorare un Lichsteiner demotivato khediradal essere ai margini del progetto bianconero? Facile, un gol che porta la sua Svizzera in testa al girone. Oppure ancora, Khedira non segna più con la stessa continuità delle prime partite? Ecco servito il gol che apre le marcature nella goleada tedesca a S.Marino. Senza reti invece la partita di Evra, che però gioca 90 minuti importantissimi visto lo scarso utilizzo in bianconero.

PIÙ CARICHI CHE MAI

Si aggiunga a questo pieno di motivazione, la possibilità per Claudio Marchisio di recuperare completamente dal sovraccarico articolare al ginocchio operato. Una possibilità importante, poiché il recupero da un infortunio simile non è mai scontato. Oro colato per la Juve, che ha immediatamente visto i benefici derivanti dal ritorno del suo faro di centrocampo. Al rientro in campo Allegri avrà a disposizione quindi un Pjanic dal piede più caldo che mai, un Marchisio in perfetta forma e un Khedira pronto a ritornare sul taccuino dei marcatori. Un centrocampo revitalizzato insomma. Probabilmente, per la prima volta, Allegri attenderà i nazionali senza ansia per le loro condizioni ma anzi, con l’ansia di vederli riproporre in campo quanto fatto con le proprie nazionali. Non resta che attendere le ultime partite con le nazionali, sperando che possano arrivare altre risposte positive dai bianconeri, magari, questa volta, dai due attaccanti, Mandzukic e Higuain.

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