E’ sempre calciomercato, anche a novembre. Una delle società più attive è proprio la Juventus, specie a centrocampo, reparto nevralgico dei bianconeri. Witsel, ma non solo. I bianconeri monitorano tanti profili che potrebbe far comodo a breve o medio termine.
MURO ZENIT PER WITSEL
A fare un quadro della situazione ci ha pensato l’esperto di mercato Alfredo Pedullà, che sul suo portale ha rivelato nuovi aggiornamenti riguardanti le manovre di mercato della ‘Vecchia Signora’: “Witsel ha confermato quanto era chiaro già da un mese prima rispetto alla conclusione del mercato estivo. Si è impegnato con la Juve, vuole andarci, ora si tratta di capire se a gennaio o a giugno. La Juve sa fin dove spingersi con lo Zenit, non oltre i 4-5 milioni e potrebbero anche essere tanti se consideriamo che dal primo febbraio il centrocampista belga può essere annunciato a costo zero. In ogni caso bisogna fare i conti con lo Zenit che ha rifiutato una cifra quattro volte superiore a fine agosto e potrebbe mettersi di traverso. Partita aperta. Una situazione che la Juve ha messo in preventivo e fin da ora sta monitorando altre piste”.
LE ALTERNATIVE
Insomma, le alternative non mancano. A gennaio almeno un intervento sarà fatto e, come detto, non è scontato che sia il belga dello Zenit: “Bentancur potrebbe essere un arrivo anticipato, ma forse non avrebbe l’esperienza necessaria per essere da subito protagonista. Matuidi per ora non si muove; qualche emissario continua a proporre Herrera del Porto; Tolisso piace ma a gennaio l’Olympique Lione è spesso un osso duro e la valutazione può sfondare il muro dei 30 milioni, vedremo. Resta fortissimo l’interesse per Kessie, per giugno più che per gennaio; un gradimento totale di Fabio Paratici, ricambiato dal centrocampista che ha messo la Juve in cima alla lista dei desideri aspettando gli accordi tra l’Atalanta e Marotta, pur in presenza di una concorrenza importante. C’è tempo”.