Non avrebbe nemmeno bisogno dei numeri, Gianluigi Buffon, per entrare di diritto nella leggenda. No, perché il portiere bianconero è diventato un mito quasi leggendario grazie alle sue parate, alla sua classe incredibile, che i numeri possono descrivere solo in parte. Eppure, dopo aver tagliato il traguardo delle 100 presenze in Champions League, Buffon è pronto a festeggiare un altro risultato eccezionale.
Domani, dopo la partita contro il Chievo, Buffon potrà soffiare su 600 candeline, 600 come le sue presenze in Serie A. Il portierone, infatti, è arrivato a quota 599 e domani entrerà nel privilegiato club dei pochissimi giocatori che hanno superato quella vertiginosa quota. Con più presenze di lui, infatti, sono soltanto in tre: Francesco Totti, Javier Zanetti e Paolo Maldini.
Tutti e tre nel mirino di Gigi, tutti e tre relativamente semplici da superare. Il capitano della Roma, l’unico di quel trio a giocare ancora, è a quota 607 ma è utilizzato col contagocce da Spalletti: il sorpasso già in questa stagione sembra più che probabile. C’è poi Zanetti, fermo a 615: salvo sorprese clamorose, Buffon dovrebbe raggiungerlo e superarlo in primavera. Decisamente più in alto c’è Paolo Maldini, con 647 presenze in Serie A, ma anche lui, in fondo, raggiungibile da Buffon: per un portiere, fare 47 presenze in più di una stagione e mezza dovrebbe essere facile, se il fisico regge. Nel 2018, quindi, la Serie A potrebbe avere un nuovo re di presenze.
Alessandro Bazzanella