Il ct della nazionale italiana Giampiero Ventura, è stato ieri ospite alla trasmissione Che tempo che fa su Raitre. Questo un estratto delle sue risposte alle domande di Fabio Fazio.
“La mia Nazionale? Vorrei che fosse accattivante, eccitante, sbarazzina, piena di voglia ed entusiasmo e vincente. Vorrei che alla fine del mio ciclo si ricordassero le emozioni che sono riuscito a trasmettere. Questa è per me una sfida eccitante. C’è un ricambio generazionale da mettere in atto. Locatelli è bravo e anche giovanissimo, io di giovani ne ho lanciati tanti. Donnarumma è un predestinato, ha solo la ‘sfortuna’ di avere davanti Buffon. Ogni mattina mi sveglio con la voglia di mettermi in discussione. Simpatico? Vorrei diventare anche vincente”.
Una battuta anche sul suo rapporto con lo stress e sulla clamorosa rimonta contro la Macedonia: “Sei costretto ad avere leggerezza, una volta che conosci le regole del gioco giochi. In Nazionale conta il risultato più che per i club perché non si può recuperare”.
This post was last modified on 24 Ottobre 2016 - 10:01