L’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, è stato ospite la scorsa notte alla trasmissione Calcio € Mercato di Sportitalia. Molti ovviamente i temi toccati riguardanti la sua vecchia squadra.
“Il Milan ha dei giovani interessanti e tutti italiani e questo è importante per il futuro di una squadra di calcio. E il Milan potrebbe avere un futuro proprio per questo motivo. Ho visto la partita del Milan con il Chievo, non è che ha fatto un grande gioco tecnicamente, però agonisticamente è stato superlativo. Ha fatto due gol eccezionali e ha vinto la partita. Alla Juventus manca il ritmo del Milan in questo momento, perché il centrocampo è lento, ha dei problemi di rifornimento agli attaccanti, però ha dei giocatori che riescono a salvare il risultato e Buffon lo ha dimostrato. Buffon è come un attaccante, anziché fare gol, li para. Senza Buffon poteva andare diversamente, ma Buffon è un giocatore della Juventus, la Juve lo paga ed è giusto che faccia quello che fa. Quella di sabato è una partita aperta a tutti e tre i risultati, perché se la Juventus non accelera presto nel ritmo e non recupera presto Marchisio, il problema del centrocampo esiste fino a gennaio, poi potrebbe venire Witsel, ma non credo possa modificare più di tanto la squadra. La partenza di Pogba ha tolto alla squadra l’imprevedibilità, perché Pogba era un giocatore imprevedibile per gli altri e per se stesso. I suoi inserimenti creavano problemi. Quest’anno è una squadra che deve correre e lottare. La cosa importante della Juventus è che anche giocando male può vincere, perché due goleador come Dybala e Higuain nel campionato italiano non ce li ha nessuno. Questo è tipico delle grandi squadre, perché si possono permettere di giocare male. Il Milan, invece, deve giocare al 100%, deve dare il massimo agonisticamente per non perdere”
“Chi ha il governo della squadra non è Higuain, ma è Dybala. Se voi vi ricordate il miglior Del Piero, quando tutti parlavano di Del Piero, più centrocampista che attaccante, Del Piero faceva anche dei gol splendidi. Ne faceva sempre più di dieci. Dybala ha le stesse caratteristiche ed è molto più giovane. Lui è un centrocampista-attaccante, gioca la squadra con i suoi passaggi. E’ un giocatore completo che in questo momento governa la Juventus“.
“Higuain a Lione ha portato il pallone avanti, ha portato la squadra avanti, ha fornito il passaggio a Cuadrado che ha fatto il gol. Questi sono i giocatori importanti. Higuain ha cambiato due squadre: il Napoli da una parte e la Juventus dall’altra. Quando tu prendi un giocatore come Higuain, quello sa il punto di contatto del pallone, si trova sempre pronto dove casca il pallone. Questi sono gli attaccanti veri. Fa la differenza perché diminuisce il potere del Napoli e aumenta quello della Juventus. E’ uno dei giocatori che sa portare la squadra avanti, cosa che non sanno fare gli altri”.
This post was last modified on 21 Ottobre 2016 - 09:35