Il Milan si appresta ad affrontare la Juventus in una situazione che davvero in pochi si sarebbero aspettati dopo 8 giornate di campionato, cioè da seconda forza del campionato a pari punti con la più accreditata Roma e davanti al Napoli di Sarri. Vincenzo Montella fino ad ora ha svolto un lavoro eccellente, soprattutto a livello di compattezza del gruppo oltre ai soliti tatticismi.
Contro i bianconeri, Montella riproporrà il solito 4-3-3 con l’intoccabile Donnarumma in porta (per lui finora 720 su 720 minuti giocati in questo campionato ndr.). Nella linea a 4 troveranno spazio sugli esterni Abate e De Sciglio, mentre nel mezzo i titolatissimi Paletta e Romagnoli. Con i due centrali in campo insieme, il Milan ha incassato appena 4 gol in 7 partite, ben 7 invece nei 180 minuti che i due non hanno giocato insieme. In mezzo al campo ci sarà la conferma di Locatelli davanti la difesa, mentre sul centro sinistra agirà Bonaventura e sul centro destra Kucka. In avanti il tridente Suso, Niang e Bacca.
Scelte abbastanza obbligate per il tecnico rossonero che, oltre al lungo degente Montolivo, deve fare a meno anche di Antonelli che ha subito una lesione al soleo della gamba destra e di Calabria che soffre di alcune noie muscolari.
I rossoneri si sono allenati stamattina nell’unica sessione in programma oggi a Milanello. La prima parte è stata caratterizzata da un classico lavoro di riscaldamento sul campo ribassato con esercizi sugli ostacoli. I portieri hanno cominciato la sessione sul campo rialzato lavorando sui passaggi e sulle uscite. In seguito la squadra è stata divisa in due gruppi per svolgere un torello e una serie di passaggi. Chiude l’allenamento un’esercitazione a tutto campo 11vs11. Sono tornati ad allenarsi regolarmente col gruppo Keisuke Honda e Cristian Zapata.
Oscar Toson
This post was last modified on 20 Ottobre 2016 - 16:50
