Marcello Lippi torna ad allenare in Cina e sarà il nuovo ct della nazionale di calcio. Il tecnico è pronto a volare a Pechino per discutere gli ultimi dettagli, ma non sembrano esserci dubbi sul suo sì.
Come è noto Lippi aveva, il mese scorso, firmato un faraonico contratto da 20 milioni netti a stagione per tornare, a gennaio 2017, ad allenare il “suo” Guanghzou. Tuttavia, per parte sua Lippi è pronto a cambiare prospettiva per la terza volta negli ultimi 100 giorni: da dt in pectore della Figc ad allenatore in pectore del club di Canton fino alla proposta attuale. Niente doppio incarico però: non è nelle corde di Lippi né in quelle del presidente della Repubblica Popolare cinese, Xi Jinping. Perché, come riportato dal Corriere dello Sport, è lui in persona che vuole affidargli un compito fondamentale per il Paese: non solo e non tanto cercare di qualificarsi per Russia 2018 (impresa ardua) ma soprattutto accompagnare l’imponente piano di diffusione del calcio tra il miliardo e cinquecento milioni di cinesi.
Lippi dovrà risollevare una nazionale in crisi. Il ct Gao Hongbo si è dimesso dopo la sconfitta contro l’Uzbekistan e una situazione in classifica disastrosa. Solo un punto in quattro gare di qualificazione ai Mondiali che sembrano essere un miraggio. Ora servirà una vera e propria impresa.
This post was last modified on 19 Ottobre 2016 - 14:00