Ai microfoni della FIFA Pjanic ha parlato sia della nuova esperienza alla Juventus sia della propria intera carriera.
Il primo periodo a Torino non è stato facile per Pjanic. Qualche problema fisico e qualche difficoltà di collocazione nello scacchiere di Allegri. Così ha commentato il bosniaco: “Il primo anno è sempre il più difficile. Devi adattarti nella squadra, non è semplice, visto che la Juve è un club dove l’obiettivo è vincere sempre. Il nostro obiettivo è ripetere i trionfi dell’anno scorso e andare avanti il più possibile nella corrente edizione della Champions League. Sono in un grandissimo club, tutto è perfetto, spero di poter aiutare la squadra a essere ancora vincente”
Un ricordo anche sui suoi primi passi nel mondo del calcio e sul suo ultimo club prima di approdare alla Juventus, la Roma: “Sono cresciuto in Lussemburgo, dove mi sono trasferito da quando avevo un anno. Sono cresciuto a pane e calcio, il mio idolo era Zidane. Sono stato fortunato a scegliere il Metz come club della mia crescita, avevo diverse opzioni ma in quel momento è stata la loro filosofia ad attrarmi. A 17 anni ho avuto l’occasione di esordire in Prima Squadra ed è stato davvero bello, poi è arrivato il Lione. La Roma? Lì ho vissuto i migliori anni della mia carriera, conosciuto davvero grandissimi tecnici. Senza dubbio Roma rimarrà nel mio cuore, ho ricordi straordinari di quei cinque anni, il club è stato fondamentale per la mia crescita. Ora sono alla Juve e mi auguro di aiutare il club a vincere ed essere utile come ero a Roma”