Sembrava davvero utopia fino a pochi mesi fa: tutti quanti, nessuno escluso, erano convinti che il riscatto di Coman da parte del Bayern Monaco dopo i due anni di prestito fosse una semplice formalità. Il giovane francese aveva incantato tutti in Baviera e per molti rappresenta il futuro della squadra campione di Germania. Oggi, però, la certezza non è più così assoluta.
Meglio essere chiari fin da subito: al momento l’opzione più probabile rimane quella del riscatto (che costerà 21 milioni al Bayern), ma non è più una certezza assoluta come lo era nella scorsa stagione. Il francese sembra fare un po’ fatica in questo avvio di stagione sotto la guida di Ancelotti e la possibilità che Coman debba prendere il volo Monaco-Torino a fine stagione non è così remota.
E’ una possibilità che Marotta e Paratici stanno prendendo in considerazione, valutando le varie possibilità: comunque vada a finire, però, i dirigenti bianconeri potranno sorridere. In caso di riscatto, le casse di corso Galileo Ferraris verrebbero riempite con un bel gruzzoletto, mentre in caso di ritorno alla Juve di Coman, le possibilità sarebbero diverse. Da un lato, la possibilità di rimanere a Torino e di riconquistarsi un posto in squadra, una specie di seconda chance; dall’altra, una cessione a titolo definitivo che probabilmente farebbe incassare ai bianconeri più di 21 milioni. Il Manchester City di Pep Guardiola, che lo aveva voluto con forza la scorsa estate, è chiaramente in pole position.
Alessandro Bazzanella
This post was last modified on 7 Ottobre 2016 - 20:56