Dopo cinque scudetti consecutivi, due coppe Italia e tre supercoppe italiane, gli stipendi dei dirigenti della Juventus non potevano che aumentare nel corso degli anni, anche in virtù di premi e bonus dovuti al raggiungimento di alcuni obiettivi.
Lo rivela Il Sole 24 Ore, attraverso una piccola analisi che mette al primo posto fra i vertici bianconeri l’amministratore delegato e direttore generale Giuseppe Marotta, grazie a compensi che in totale hanno raggiunto i 2,581 milioni di euro al lordo dell’esercizio concluso il 30 giugno 2016. Dopo uno scudetto vinto (il quinto consecutivo), un coppa Italia e l’eliminazione di Champions League patita ai quarti di finale contro i tedeschi del Bayern Monaco, Marotta ha ricevuto un premio legato al tricolore di 100.000 euro come nell’esercizio precedente, e di 450.000 per “compenso variabile legato al raggiungimento di obiettivi assegnati ad inizio esercizio”. In totale, il surplus dell’a.d. bianconero ammonta a 242.200 euro lordi.
“L’ultima cedola – come riferito dal Il Sole 24 Ore – (1,2 centesimi per azione) è stata pagata il 4 novembre 2012. Un record ancora imbattuto di Antonio Giraudo”.
This post was last modified on 5 Ottobre 2016 - 19:04