Carlos Tevez, ex attaccante della Juve rimasto nel cuore di tutti i tifosi, potrebbe lasciare il calcio. Il leader del Boca accusa le troppe pressioni a cui sono sottoposti i giocatori in Argentina, come spiega ai microfoni di Fox Sports Radio: “Qui c’è molta più pressione. In Europa appena finita la partita si esaurisce tutto, ma in Argentina non è così. Non puoi accompagnare tua figlia dal dentista o dal medico: siamo tutti matti. Se poi in campo le cose non sono andate bene allora non puoi neanche uscire di casa. Prendete Benedetto (autore della tripletta al Quilmes): ora è diventato il Papa, una vera follia, non ci sono mezzi termini”. Una situazione che sembra esasperare l’apache, a tal punto da fargli meditare il ritiro. “Ritirarmi a dicembre? E’ una possibilità. Ne parlerò sicuramente con la mia famiglia e con chi di dovere. Ci si stanca, è normale”.”
NAZIONALE – Quando si parla ad un argentino non può mancare l’argomento nazionale, di cui Tevez non veste la maglia dalla partita contro il Paraguay dell’ottobre 2015. “Non sto avendo un buon rendimento. Devo stare bene per poter dare una mano alla Seleccion”. Chi invece sembra stare bene è Mauro Icardi – una sola presenza per lui con la maglia dell’Argentina- su cui Tevez spende parole di stima: “Merita una chiamata, segna, gioca bene nell’Inter. La scelta, comunque, spetta al ct: per fortuna Bauza non ha nessuna pressione, chiama semplicemente chi sta meglio” L’augurio di tutti gli amanti del calcio è che Tevez possa continuare a giocare anche dopo dicembre: non siamo ancora pronti a privarci del suo talento.
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