Capitano della Primavera, per cinque anni pilastro di tutte le selezioni bianconere di cui ha fatto parte e capitano anche della nazionale Under 19 vice campione d’Europa. Filippo Romagna è uno dei prospetti più promettenti sfornati dalla Juventus negli ultimi anni e lo scorso anno ha disputato una stagione da assoluto protagonista. Naturale, per un classe ’97, aspettarsi un grande impatto con i professionisti, in questa stagione. E le porte del vero calcio gliele ha aperte il Novara, in Serie B.
Romagna, però, finora non ha disputato nemmeno un minuto e non si è visto nemmeno in panchina. Com’è possibile? La Juve ha davvero prestato uno dei suoi gioielli più scintillanti senza garanzie? E perché il Novara rinuncia alle sue qualità? La domanda sorge spontanea e ha attanagliato tutti coloro che lo scorso anno hanno ammirato Romagna. I suoi fan, però, possono stare tranquilli. Non esiste nessun caso Romagna.
Da Novara fanno sapere che c’è la piena intenzione di puntare sul ragazzo, ma semplicemente è lontano dalla condizione miglior. Filippo viene da un’estate in cui non ha mai riposato e, di fatto, non ha svolto preparazione. Stagione lunghissima con la Primavera, ove è stato impiegato più di tutti, europei con con l’Under 19 giocati fino alla fine, poi impegno con l’Under 21. E l’approdo al Novara è avvenuto soltanto all’ultimo giorno di mercato. Quindi, la forma migliore è ancora da trovare. Il ragazzo si allena col gruppo e pian piano troverà il suo spazio. Non verrà bruciato.
Edoardo Siddi
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