Seconda giornata della Youth League: in quel di Zagabria si affrontano i padroni di casa della Dinamo e la Juventus di Fabio Grosso. Trasferta tanto difficile quanto importante per i giovani bianconeri che ritrovano Kastanos e Rogério dal primo minuto; Kean guida l’attacco
PRIMO TEMPO – Inizio di match equilibrato tra le due squadre che si studiano e cercano le soluzioni migliori per farsi del male. L’equilibrio iniziale viene rotto al 12° da un grave errore della difesa croata: brutto retropassaggio verso il portiere Horkas che tenta l’uscita disperata ma viene anticipato da Caligara che, con generosità, regala a Kean un pallone da spingere solamente in rete. Vantaggio Juve che dura però pochissimo. Cinque minuti dopo infatti, capitan Muratore perde un brutto pallone sulla trequarti che spiana la strada al contropiede croato: cross in mezzo di Fintic per Bozic che, con un perfetto colpo di testa, firma il pareggio. Dopo l’1-1, i padroni di casa prendono in mano la partita e vanno vicini al vantaggio per due volte con le conclusioni di Olmo. I bianconeri resistono e concludono il primo tempo in parità.
SECONDO TEMPO – La Dinamo Zagabria rientra in campo con grande intensità e sfiora il vantaggio prima con Fintic da fuori area e poi con Bozic da distanza ravvicinata: in entrambe le occasioni bravissimo Del Favero a chiudere lo specchio della porta. Bianconeri che faticano a rendersi pericolosi, tanti palloni persi e diverse imprecisioni tecniche. La squadra di Grosso prova una timida reazione con le conclusioni di Kastanos prima e Leris poi. Ma proprio come contro il Siviglia, la partita viene decisa allo scadere. Questa volta però, non è la Juve a sorridere. Grande cross al centro di Olmo per Bozic che, da solo in area di rigore, incrocia di destro verso la porta di Del Favero che, questa volta, non può nulla. Beffa finale per i ragazzi di Grosso che erano quasi riusciti a strappare un prezioso pareggio in trasferta.
Finisce dunque 2-1 tra Dinamo Zagabria e Juventus, decide la doppietta di Bozic dopo l’iniziale vantaggio juventino firmato da Kean; un girone equilibratissimo quello dei bianconeri: le quattro protagoniste sono infatti tutte a quota tre punti dopo due incontri.
I commenti sono chiusi.