La Juventus è reduce da due vittorie consecutive, dopo il k.o. di San Siro contro l’Inter, che le hanno permesso di riportarsi in testa alla classifica di Serie A. Brutta prestazione a Palermo per la squadra di Allegri che pare piuttosto in ritardo di condizione e continua a perdere pezzi soprattutto nel reparto arretrato.
Sturaro è tornato a disposizione del tecnico toscano che lo ha convocato per la terza partita consecutiva. Rientrato anche l’allarme Evra, disponibile già dalla sfida di sabato e favorito per una maglia da titolare al posto di Alex Sandro. Questo il punto sugli infortunati.
Frattura del quinto metatarso del piede destro. Operato il 10 agosto per un ritardo di consolidamento della frattura occorsa: il tempo minimo di recupero è di tre mesi. Vista la doppia operazione, si agirà con cautela. Rientro previsto non prima di dicembre.
Continua il percorso di riabilitazione il Principino, allenandosi stabilmente con i compagni per recuperare dalla lesione subita ad aprile al legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Per fine ottobre dovrebbe tornare a pieno regime.
Dopo due gravissimi infortuni al perone e alla tibia, il terzino ha ricominciato ad allenarsi col resto della squadra. Convocato anche per la trasferta di Champions a Zagabria.
Uscito per un problema muscolare durante la sfida del Meazza contro l’Inter. Le analisi hanno evidenziato un trauma distrattivo all’adduttore, ma non è ancora stata ufficializzata l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero. Molto probabilmente non si tratta di una cosa di poco conto. La speranza è che possa essere solo uno stiramento e che possa tornare disponibile per inizio-metà ottobre.
Ennesimo infortunio per il ghanese che durante la partita contro il Palermo si è procurato la rottura del menisco mediale del ginocchio destro. Già operato con successo nella giornata di ieri a Barcellona dal dottor Claudio Rigo. Tra non meno di 45 gg potrà fare ritornare in campo.
Nel’anticipo di sabato anche il difensore ha rimediato un infortunio che lo ha costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Le analisi hanno evidenziato una distrazione del legamento collaterale laterale del ginocchio destro. I medici della Juventus hanno deciso di non sottoporre ad un intervento il giocatore e di agire con un trattamento conservativo. Allegri dovrà fare a meno di lui per circa 45 gg.
Un capitolo a parte vogliamo dedicarlo anche ai calciatori che non militano nella Juventus, ma che risultano essere di sua proprietà o con particolari clausole.
Si allungano i tempi di recupero per il classe ’94 calabrese. Fuori dalla sfida di agosto contro Pescara, non ha ancora recuperato dall’elongazione al legamento collaterale del ginocchio destro. Sarà difficile rivederlo in campo prima della sosta per le nazionali.
This post was last modified on 7 Novembre 2016 - 12:08