Torna l’appuntamento con la moviola della Juventus: questa settimana a finire sotto i riflettori è la prestazione dell’arbitro Valeri in Palermo-Juve. Una partita positiva per il fischietto di Roma, in cui, in realtà, non ci sono stati grandi episodi. Analizziamo, dunque, nel dettaglio, la moviola del match.
GIALLI DA RECORD: 6 IN 35′
L’arbitro vuole subito mettere in chiaro le cose e tenere la partita sotto controllo. Proprio per questo, Valeri ammonisce tantissimo nei primi minuti. 3 gialli in 9′, addirittura sei nei primi 35′. E sembrano tutti giusti: Bonucci atterra Diamanti involato verso la porta, così come Goldaniga entra in modo scomposto su Mandzukic. Proprio quest’ultimo riceve l’ammonizione per una reazione dopo un fallo di Gonzalez, il quale a sua volta stende il croato e si becca il cartellino. Gli ultimi due ammoniti sono Dani Alves (per un blocco su Diamanti) e Aleesami. Partita cattiva nel primo tempo, ma la scelta di Valeri paga: nella seconda frazione non c’è bisogno di sventolare nessun giallo in faccia a nessuna e la partita diventa corretta.
71′ – GOL ANNULLATO A MANDZUKIC
L’unico vero episodio da moviola arriva al 71′, quando, da una punizione battuta da Dani Alves, sbuca Mario Mandzukic che insacca. L’assistente La Rocca, però, alza la bandierina e la rete viene annullata. Decisione giusta: il croato era in fuorigioco. Da notare che, se a battere verso la porta fosse stato Alex Sandro, il quale proveniva da dietro ed era pronto per colpire, la posizione sarebbe stata regolare. Mandzukic però anticipa il compagno di squadra e quindi il gol non è valido.
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