Calciomercato senza sosta. Missione in Portogallo per gli osservatori bianconeri, telecomandati dal duo Marotta-Paratici. La missione è andata in scena il 19 settembre appena trascorso, stadio Da Luz, Benfica-Sporting Braga.
Come riporta l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, si sa che la Juventus guarda al futuro (in quest’ottica va letto l’interessamento per l’atalantino Kessie), ma è chiaro che vanno monitorati anche i rinforzi per l’immediato. Così, gli occhi della Juventus hanno ancora una volta guardato un difensore centrale (inseguito da mezza Europa), ma pure un centrocampista di prospettiva. I nomi? Victor Lindelof, 22 anni, e André Horta, 19, interno di qualità.
Per il centrale svedese l’estate scorsa si erano mosse anche Inter, Lazio, Manchester United e Barcellona, e adesso la Juventus ha fatto un passo in avanti importante per dare un possibile plusvalore alla difesa che oltre alla BBC ha visto l’innesto di Benatia. Senza dimenticare Rugani. Ovvio, però, che le Aquile considerino Lindelof un pezzo pregiato e, proprio per questo, costoso. Cresciuto nelle giovanili del Benfica, Lindelof oggi vale circa 12-15 milioni, ma i portoghesi sono convinti di poter chiedere anche una cifra attorno ai 20 milioni, visti gli occhi pregiati caduti sul difensore.
Altro discorso per André Horta, 19 anni, mezzala/trequartista: proprio su questo ragazzo, gli asterischi Juve si sarebbero moltiplicati.